Al Convitto Nazionale ‘Giannone’ un flash mob per celebrare l’inclusione

Il convitto nazionale ‘Pietro Giannone’ di Benevento ha celebrato la Giornata Internazionale dei Diritti delle persone con disabilità. Lo ha fatto con un flash mob degli studenti, organizzato dai tre plessi dell’istituto comprensivo: la scuola primaria ‘San Filippo’, la scuola primaria ‘Pietà’ e la scuola secondaria di primo grado di piazza Roma.

La giornata, istituita dall’Onu il 3 dicembre, ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del diritto universale a prendere parte attivamente ad ogni ambito della vita sociale; di stimolare dibattito e confronto sulla necessità di dar luogo ad una società equa che favorisca il superamento di ogni forma di razzismo e di esclusione.

In questa finestra, in cui il mondo può risultare più attento e ricettivo a cogliere queste tematiche, gli studenti – preparati dai docenti di Scienze Motorie – hanno ballato sulle note di Live is Life di Opus, per affermare che i diritti e la dignità delle persone con disabilità, in termini di tutela, opportunità e sensibilizzazione, devono divenire una priorità da portare avanti con forza e determinazione 365 giorni all’anno. Un’iniziativa promossa da Special Olympics Italia, il movimento che da oltre 50 anni, attraverso lo sport unificato, sta creando un nuovo mondo fatto di inclusione e rispetto, dove ogni singola persona viene accettata e accolta, indipendentemente dalla sua capacità o disabilità. La mission è da sempre quella di valorizzare le disabilità intellettive al fine di promuoverle quale risorsa per la società, indirizzare le azioni e le strategie verso un costante  impegno per accrescere il livello di sensibilità dell’opinione pubblica, ponendo le basi per il superamento dei pregiudizi. La comunità può diventare così più sensibile ad accogliere la diversità, nelle sue molteplici espressioni, riconoscendola come risorsa.

La manifestazione – che rientra nel progetto scuola di Special Olympics, un protocollo d’intesa tra Miur e Coni al quale l’istituto cittadino aderisce già da anni – è stato dunque un momento importante di condivisione e sensibilizzazione, alla presenza della dirigente scolastica Marina Mupo, del sindaco Clemente Mastella e degli assessori comunali Carmen Coppola e Maria Carmela Serluca.

Abbiamo aderito con grande piacere all’iniziativa – ha spiegato la dirigente Mupo -. Nel nostro Piano Triennale dell’Offerta Formativa c’è una dichiarazione di intenti che ci definisce scuola equa, solidale e sostenibile. Nel tempo ci siamo caratterizzati come scuola che accoglie molti ragazzi diversamente abili e soprattutto cerca di promuovere una politica di inclusione attraverso tutte le discipline e, in questo caso, attraverso l’attività motoria.

Quando si ha la necessità di sottolineare determinate cose – conclude la Mupo – è perché probabilmente questi obiettivi non sono stati ancora raggiunti nella società: oggi ribadiamo questi concetti fondamentali con la speranza che in futuro non ci sia più bisogno di farlo perché l’accoglienza nei confronti di tutte le diversabilità sarà diventata un principio che non deve essere più sottolineato, in quanto farà parte del dna dell’umanità”.

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