E’ quanto dichiarano in una nota i consiglieri comunali Nicola Boccalone, Antonio Capuano, Sandro D’Alessandro, Ettore Martini, Nazzareno Orlando e Fernando Petrucciano, ricordando che si tratta di «lavori progettati, finanziati, appaltati e avviati dalla precedente amministrazione di centrodestra».«A fronte dell’imbarazzato silenzio dell’attuale giunta – proseguono i consiglieri comunali – è nostro dovere ringraziare i tecnici del Comune e la ditta che ha eseguito il restauro conservativo per la splendida opera realizzata e per aver restituito alla città, nel suo rinnovato splendore, il tempio più caro ai beneventani e ai sanniti in generale. Un sentito ringraziamento va anche ai frati minori, custodi e gestori della basilica».Come è noto, i lavori di restauro e ripristino della facciata della basilica della Madonna delle Grazie furono aggiudicati il 23 febbraio del 2006 alla ditta “Bugli Carlo & C” di Napoli.Il progetto esecutivo, approvato dalla giunta D’Alessandro, aveva una dotazione finanziaria di 500mila euro, per il ripristino della pavimentazione e delle scale del sagrato, nonchè degli spazi antistanti, entro il recinto di ferro, il restauro delle statue del loggiato (Sant’Antonio, San Barbato, San Francesco, San Bartolomeo, San Gennaro e San Rocco), della pavimentazione e del parapetto del loggiato; il restauro delle statue di Benedetto XIII (papa Orsini) e Leone XIII poste a lato dell’ingresso; il ripristino e il potenziamento dell’impianto elettrico nonché il ripristino del campetto di calcio retrostante la chiesa.
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