“In queste ore ci sono polemiche per il riparto delle risorse del Pnrr sulla scuola. Molti istituti sono stati finanziati, ma tanti sono usciti fuori dal riparto e non si capisce bene il motivo”. Lo ha detto Lucia Fortini, assessore all’istruzione della Regione Campania, a margine del convegno “Una scuola che si prende cura del futuro”, all’istituto tecnico Marie Curie del quartiere di Napoli Ponticelli.
“Parliamo di scuole escluse – ha detto Fortini – che appartengono al primo ciclo, alcuni licei, anche classici. Tutti gli assessori regionali hanno chiesto un urgente incontro al ministro Bianchi per capire i criteri per questo riparto”. L’incontro è stato chiesto oggi ma difficilmente potrebbe portare delle variazioni al decreto già pubblicato e di cui Fortini parla da un quartiere della periferia difficile di Napoli dove è stato finanziato un istituto tecnico sui sei esistenti.
“Tante scuole – spiega Fortini – sono sul piede di guerra. Noi abbiamo saputo le notizie sui fondi assegnati e quelli non assegnati dalla pubblicazione del decreto e questo dagli assessori regionali non è stato ben preso. Il Patto per Napoli? Il riparto delle risorse del Pnrr è un patto educativo, forse c’è stato un misunderstanding: quando si parla del patto educativo si pensa al terzo settore, mentre ritengo, ma il ministro può smentire, che invece questo riparto parla dei fondi che lo Stato mette a disposizione per le scuole della Campania, per cui di fatto è un Pon con risorse differenti”.
(ANSA).
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