BENEVENTO – JUVENTUS: LE PAGELLE

Il Benevento “strega” la Vecchia Signora bloccandola sul pari. Ad un gran gol di Morata risponde Letizia al termine della prima frazione di gioco con una sassata da lontano e successiva dedica a Maradona.

La sfida tra i due ex compagni di squadra Pirlo e Inzaghi finisce con un pareggio e un punto importantissimo per i giallorossi.

MONTIPÓ 6,5: sempre attento per tutta la partita, risulta decisivo per una grande parata su Dybala.

BARBA 6,5: buon lavoro su un pessimo Cuadrado, fa un’ottima figura anche quando viene spostato al centro dopo l’uscita di Caldirola.

CALDIROLA 6: il capitano giallorosso tiene a bada Dybala ma è costretto ad uscire per infortunio (33′ MAGGIO sv: riesce a stare in campo mezz’ora dopodichè è costretto ad uscire anche lui per infortunio) 60′ INSIGNE 6: entra in una fase concitata della partita e riesce comunque a dare il suo apporto alla squadra.

GLIK 6,5: finalmente una prova convincente per il polacco, che a fine partita dichiara che questa partita per lui aveva un sapore particolare, visti i 5 anni trascorsi con la maglia del Torino.

LETIZIA 7: ha qualche colpa sul gol di Morata, ma rimedia con una sassata da lontano che beffa Szczęsny e vale uno storico punto per la strega.

SCHIATTARELLA 7: grande partita per il regista napoletano, tra i migliori in campo.

HETEMAJ 6,5: buona prestazione per il finlandese che non si risparmia e conferma di meritare la maglia da titolare

IONITA 6: colpevole sul gol di Morata, appare comunque in crescita rispetto alle opache prestazioni precedenti (71′ TELLO sv)

IMPROTA 7: costretto a cambiare ruolo per ben 3 volte a causa degli infortuni dei difensori, dimostra il suo valore sacrificandosi per la squadra e riuscendo comunque a trovare soluzioni personali.

CAPRARI 5,5: rientra dopo due giornate di squalifica e non riesce ad incidere, nonostante per lui segnare alla Juve era quasi una costante, quando vestiva la amglia della Sampdoria (71′ TUIA 6: entra in campo con una maschera protettiva, ma nonostante questo non si risparmia)

LAPADULA 6: il peruviano, fresco di partita in nazionale contro l’Argentina di Messi, combatte finchè è in campo ma è ben chiuso dai granitici difensori bianconeri (71′ SAU sv: De Ligt gli nega la gioia di un ipotetico gol del vantaggio)

Allenatore – INZAGHI 7,5: un punto importantissimo, storico contro i campioni d’Italia e il suo ex compagno di squadra Pirlo che fa davvero bene dopo i 3 punti conquistati a Firenze la settimana scorsa. Il tecnico piacentino rimedia anche un’ammonizione in quanto in piena trance agonistica, invade l’area tecnica della Juventus trovandosi praticamente di fianco a Pirlo.

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