Bollette: Feltrin (FederlegnoArredo), ‘ripresa a rischio, 4 mld siano solo l’inizio’

Milano, 20 gen. (Adnkronos) – ”Il grande aumento del costo dell’energia mette in forte rischio la ripresa dell’Italia tutta, perché più o meno direttamente ne siamo tutti colpiti”. Lo ha detto all’Adnkronos il presidente di FederlegnoArredo, Claudio Feltrin, commentando le misure su cui è al lavoro il governo: “Non vorrei ridurre il tutto a un aperitivo, ma il problema è molto più importante. Quattro miliardi riteniamo che siano semplicemente l’inizio, poi questa iniziativa dovrà essere sicuramente rafforzata”. Pur apprezzando “la sensibilità dimostrata dal governo nella formazione di questo tavolo”, Feltrin invita a “guardare anche a quello che succede in Europa, dove Germania e Francia, per salvaguardare la ripartenza, hanno messo in piedi delle iniziative per ridurre del 60-70% il costo dell’energia a favore delle industrie”.

Nella filiera del legno e dell’arredo, i primi a subire i rincari sono stati – racconta il presidente della federazione del settore – “i produttori di pannelli, che si sono ritrovati un impatto energetico aumentato del 600-700% dal 2019. Per la prima volta accade che il costo del gas è superiore a quello del legno, che è il principale materiale con cui vengono composti questi pannelli”. Se a questo si somma l’impatto dell’aumento del costo delle materie prime, “il rischio è che a monte si blocchino certe produzioni”, avverte Feltrin, riferendo che “i pannellieri stanno valutando anche l’arresto o la riduzione della produzione, perché arrivano a non avere più convenienza nel produrre: più producono e più perdono. Quindi si arriva in una situazione in cui uno se fa una scelta di conservazione, chiude gli impianti”.

Con conseguenze a cascata su tutta la filiera dell’arredo: a causa dell’eventuale chiusura di produttori di pannelli “la poca materia che rimarrà sul mercato subirà ancora più aumenti e man mano avremo delle ripercussioni di rallentamento o chiusura anche dei nostri produttori di mobili, una filiera d’eccellenza, che non possiamo certo permetterci il lusso che si fermi o rallenti”, conclude il presidente di FederlegnoArredo.

ARTICOLI CORRELATI