Bucchi: ”Siamo tornati prepotentemente nel campionato di serie B”. VIDEO

Il Benevento, dopo la vittoria in Coppa Italia contro il Cittadella, torna a pensare al campionato e in particolare al big match di domani sera in casa contro il Verona. I Veneti, guidati dal campione del mondo Fabio Grosso, hanno due punti in meno dei giallorossi, e si prevede un match ad alta intensità, tra due compagini retrocesse dalla serie A, che mirano al ritorno in massima serie. Sentiamo le parole di mister Bucchi in conferenza stampa: SITUAZIONE INFORTUNATI: per quanto riguarda l’infermeria, qualche valutazione l’abbiamo posticipata a domani come Letizia che ha ancora fastidio al costato, ci siamo presi un’altra notte per decidere. Costa, Nocerino e Del Pinto sono tornati a disposizione, Improta oggi si è allenato con la squadra, abbiamo un’altra notte per valutare, è tornato Insigne e sarà disponibile. Non ci sarà sicuramente Viola per il problema alla caviglia anche se abbiamo scongurato fratture, le defezioni saranno Tuia, Bukata, Viola e forse Letizia. Alcuni non sono al top della condizione ma già il fatto di averli in panchina è importante. RIPRESA DOPO IL MOMENTO DIFFICILE: Siamo tornati prepotentemente nel campionato di serie B. Le difficoltà sono tante in questo campionato, al di là delle assenze che non sono state un alibi ma un’opportunità, domani giochiamo con una squadra forte che lotta per tornare in A. Ogni partita è difficile ed importante, dobbiamo puntare alla continuità e allo spirito di sacrificio che ci sarà per tutto il campionato, a prescindere dall’ avversario o dalle assenze. PROBABILE FORMAZIONE: domani abbiamo quattro giocatori di ruolo, come Insigne e Ricci, che possono fare sia seconda punta che trequartista, dobbiamo essere aperti a tante soluzioni quindi le scelte le farò in base alle condizioni dei giocatori. In Coppa avevamo bisogno di rapidità, di un giocatore che potesse giocare libero dagli schemi per questo ho scelto Ricci. L’ha fatto un po’ a singhiozzo, ma dobbiamo dare il tempo di adattarsi sia a lui che a Insigne, di metabolizzare questo tipo di modulo, potrebbero anche giocare in coppia dall’inizio o subentrando. Li sceglierò in base a quello che vedo durante la settimana e alle caratteristiche degli avversari. VERONA: una squadra forte, costruita per puntare alla vittoria finale, che ha avuto come noi delle difficoltà, essendo reduce da una retrocessione. Mi aspetto un Verona agguerrito, che verrà qui a giocare una partita a viso aperto, sono due squadre che se la giocheranno fino alla fine. Noi dobbiamo essere bravi a contrapporci al meglio, loro alternano sia i sistemi di gioco che gli interpreti, noi più che orientarci sul Verona, abbiamo lavorato molto sulle nostre cose a prescindere dagli avversari. Le caratteristiche della squadra di solito non cambiano, cambiamo le caratteristiche dei singoli perciò li abbiamo studiati, analizzando le varie opzioni. Dobbiamo giocarci bene i cambi, non voglio giocarmi subito due sostituzioni obbligate, perciò voglio decidere domani la formazione. Quando parliamo delle squadre avversarie spesso analizziamo i singoli, dobbiamo fare emergere le individualità e bisogna vincere i duelli. Il gioco è finalizzato all’ abilita dei calciatori di concludere. Il tutto è correlato alla pericolosità che riesci ad avere, entrambe le squadre hanno giocatori che possono incidere e per questo spesso le partite sono decise dagli episodi e dai singoli, come può essere un tiro da lontano. CENTROCAMPO: Del Pinto non può giocare una partita intera, credo più uno spezzone finale dove c’è più voglia di rientrare e le energie nervose che la condizione pura. Nocerino è stato fuori tanto tempo, si è fatto trovare pronto in Coppa Italia a prescindere dal minutaggio. Bandinelli può ricoprire più ruoli sia da mezzala che da play e domani giocherà sicuramente con Tello. IMPORTANZA PARTITA: è una partita importante tra due squadre forti che l’anno scorso militavano in serie A, e quest’anno devono essere protagoniste in serie B, è una partita di cartello ma credo che le partite più difficile da preparare siano quelle a Carpi, con l’ Ascoli dove abbiamo lasciato punti per strada. I tre punti sono gli stessi a prescindere dagli avversari ma partite come queste si preparano con una condizione morale e fisica massimale. A volte abbiamo commesso un errore di “spocchio” eravamo convinti di vincere partite in casa come Foggia o Ascoli, perchè ci ritenevamo più forti. La continuità si ottiene giocando e con tutte le squadre allo stesso modo. È molto più difficile giocare quelle partite sulla carta più abbordabili, quando avremo questo atteggiamento con chiunque vuol dire che avremmo fatto il salto di qualità. VALUTAZIONI SU ALTRE SQUADRE DI SERIE B: ribadisco che il campionato di serie B è molto equilibrato. Ho visto sia Pescara Carpi di ieri che Padova Palermo di oggi. Il Carpi non meritava di perdere ma gli episodi sono decisivi. Oggi il Palermo ha fatto bene. Anche noi alcune partite non meritavamo di perderle, mentre con il Lecce l’abbiamo riacciuffata in extremis, ci vuole la continuità nostra a prescindere dalle altre squadre. Se otteniamo quella la classifica, alla fine del girone di andata, sono sicuro che ci sorriderà DI CARMINE: Ha detto in un’intervista che mi darà un dispiacere ma spero non avvenga. Mi fanno piacere le cose belle che ha detto su di me perché Samuel è un ragazzo perbene a prescindere dal calciatore. Un attaccante deve sentirsi coccolato più degli altri giocatore, deve sentirsi la fiducia addosso, nel mio ruolo devi trovare la chiave giusta per aprire quelle porte che non si sono ancora aperte. Con Di Carmine e stato facile come lo è stato con Coda e Asencio, due giocatori fortissimi. A Samuel faccio un grande in bocca al lupo ma spero che i dispiaceri li dia a qualcun altro. CALCIOMERCATO DI GENNAIO: ci siamo trovati in corso la situazione infortunati, soprattutto in difesa sia per il modulo a quattro che a tre. Solo su Antei sapevano che avevamo bisogno di tempo, per Tuia non lo potevamo sapere, Costa ha avuto un problema e poi una ricaduta. Siamo rimasti numericamente contati, per fortuna Volta e Billong sono stati sempre presenti, Maggio di Chiara e Giamfy, tranne qualche episodio, li abbiamo sempre avuti. Siamo riusciti ad ottimizzare al meglio e a sopperire alle assenze ma in un’ottica mercato verranno fatte valutazioni a tavolino con il Presidente, il direttore sportivo, l’ allenatore, il dottore e il preparatore atletico. Rivedere Antei è stato piacevole, speriamo di riavere presto Tuia e Costa. Se riusciranno a rimettersi in sesto abbiamo ottimo difensori l’importante e averli al cento per cento.

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