Il Benevento, dopo la sofferta vittoria di lunedì sera contro il Livorno, si prepara ad affrontare domani alle ore 15:00 la Cremonese.
I giallorossi giocheranno la seconda parrtita consecutiva in casa e si troveranno difronte la squadra del tecnico Mandorlini che milita a metà classifica, a due punti dal Benevento, reduce dal turno di riposo nella precedente giornata di campionato.
Sentiamo, dunque, le parole del tecnico Bucchi alla vigilia del match: “La squadra sta abbastanza bene, da ieri ci siamo allenati tutti, Maggio ha avuto un risentimento e nessuna lesione, preferiamo non rischiarlo, ma sicuramente partirà per La Spezia. Venire da due settimane di stop a volte è un limite, a volte è importante per recuperare energie, molto dipenderà da noi. La Cremonese ha la prima difesa del campionato, ha subìto solo quattro gol, è una squadra di categoria molto esperta, bisognerà alzare l’attenzione, determinanti saranno i duelli uno contro uno”. Il mister, a proposito della questione su altri giocatori non in perfette condizioni fisiche anche alla luce delle prossime partite, risponde in tal senso: “Penso solo a domani e non guarderò oltre. È la seconda partita in casa, dobbiamo crescere, non ci accontentiamo di quanto fatto fin oggi. Dobbiamo trovare un equilibrio, da domenica farò valutazioni per La Spezia. Insigne e Viola non al meglio? Quando si gioca di lunedì sera, finendo alle undici, il mercoledì siamo a trentasei ore dalla partita, ci vogliono almeno quarantotto ore per recuperare. Insigne ha preso colpi al polpaccio, Volta, Billong e Viola hanno fatto lavori di scarico, due giorni vengono spesi per recuperare energie”. Al tecnico romano viene chiesto cosa si aspetta dalla partita contro al Cremonese, alla luce di quanto ha fatto vedere nella precedente partita contro il Foggia e Bucchi risponde in tal senso: “Mi aspetto equilibrio, voglio una squadra che ha voglia di vincere la partita con spregiudicatezza e coraggio. Credo di essere sempre lucido nell’analizzare le partite, a volte un po’ fazioso perchè è la mia squadra. Era una partita difficilissima, si rischiava di farsi schiacciare dal dovere di battere l’ultima in classifica. Il Livorno era l’avversario peggiore per aspettative, davanti al primo errore ci siamo irrigiditi e ci siamo contratti. Voglio una squadra di personalità, se hanno qualità lo voglio vedere. Non faccio la formazione in base a un’ipotetica formazione avversaria, perchè questa è imprevedibile. Oggi si va verso un calcio di cambiamenti, si parte dal 4-3-3, poi bisogna essere duttili, sarebbe riduttivo fare scelte in base a formazioni avversarie”. Viene fatto notare come per il Benevento sia la seconda partita alle ore 15:00, a parte la trasferta di Pescara, e Bucchi risponde: “La partita di Pescara, oltre gli errori commessi, paradossalmente ha stravolto le abitudini. Oggi abbiamo simulato il pranzo all’ora della gara, per abituarci a questo tipo di situazioni, non so se può essere un fattore decisivo ma abbiamo voluto prepararci. Per quanto riguarda Billong, non credo che un giocatore sposti gli equilibri, soprattutto in un reparto, anche Costa, quando ha giocato, ha fatto molto bene. Siamo contenti che Billong stia facendo bene voleva chiudere quest’esperienza col Benevento, invece è rimasto, ora gioca e sta facendo bene. Non mi esprimo per quanto riguarda le vicende del campionato di serie B, è difficile dire quale sia la cosa giusta e cosa accadrà, se saremo diciannove o ventidue squadre, cerco di isolarmi e ho voglia solo di divertirmi e godermi la partita di domani”. Il mister conclude parlando del giovane Goddard, ex Tottenham, che ancora non ha debuttato. Il mister conferma i complimenti al giovane, dicendo che ha qualità non comuni, intelligenza tattica e intuizione tecnica, ma non ha una grande struttura fisica e su questo stanno lavorando. Secondo Bucchi, non è ancora il momento, in questa fase del campionato, di far giocare i giovani come Goddard, Volpicelli, Sparandeo.
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