Covid. De Luca, pronti a prorogare ordinanza su mascherine

“Facciamo altre dieci ordinanze per rendere obbligatorie dieci mascherine, anche sulle orecchie”. Risponde cosi’ il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ai giornalisti che gi chiedono se intenda prorogare l’ordinanza sull’utilizzo delle mascherine anche all’aperto, che scade a fine mese.

De Luca ricorda che “chi si vaccina e’ immunizzato per il 92% al massimo”, quindi “anche con la seconda dose c’e’ un 10% che si contagia e puo’ contagiare a sua volta gli altri”. Per questo motivo, rimarca, “l’uso della mascherina dev’essere obbligatorio sempre, anche quando si e’ vaccinati, per la tutela propria e degli altri”.

Il ‘governatore’ ribadisce che portare la mascherina “non e’ un martirio.

E’ un piccolo fastidio – ragiona – ma in cambio abbiamo una grande protezione e un aiuto per tornare alla vita normale”.

Rinnova quindi l’appello al buon senso, richiamando le immagini viste nelle ultime settimane nei locali notturni e nelle discoteche. “Anche quando fanno finta di avere ingressi controllati – sottolinea – arrivano l’una o le due di notte e si scatenano ed entrano centinaia di persone a fare quello che vogliono. Cosi’ non va bene”.

Non capisco quale sia l’alternativa al green pass. Hanno fatto la manifestazione per chiedere cosa, liberi tutti? Siamo liberi, pronti a divertirci e poi a chiudere l’Italia”.

“Abbiamo perso un mese e mezzo per responsabilità nazionali – ha aggiunto – perché la comunicazione fatta da Roma è stata sconcertante e ha creato dubbi, incertezze e preoccupazioni. Tante segnalazioni contraddittorie sono arrivate anche alle Regioni. Le scemenze dette a Roma hanno creato un clima che ha rallentato la vaccinazione. Adesso si sta riprendendo con grande impegno, i giovani hanno capito che se non ci vacciniamo non torniamo alla vita normale”.

Sul numero di dosi a disposizione delle Regioni, De Luca ha spiegato: “Abbiamo avuto difficoltà inizio luglio perché non c’erano vaccini per fare le seconde dosi e le prime dosi ai nuovi vaccinati. Oggi abbiamo disponibilità di vaccini e si somministrando solo Pfizer e Moderna che non hanno creato problemi. Possiamo andare avanti con grande fiducia nella campagna di vaccinazione”.

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