COVID. DE LUCA:”‘ANZIANI AI CENONI? LI CONDANNIAMO ALLE TERAPIE INTENSIVE. ‘PRENDIAMO DECISIONI CHIARE COME LA GERMANIA’

“Mi è capitato di ascoltare qualche  dichiarazione di esponenti di Governo secondo cui dobbiamo consentire  alle persone anziane di andare in famiglia nei 2-3 giorni di feste.
Questo non è un atto di generosità, è un atto di idiozia e di  irresponsabilità”.

Lo ha detto il presidente della Regione Campania  Vincenzo De Luca, intervenuto alla cerimonia di consegna di 259 nuovi  autobus alle aziende del trasporto pubblico campano.

“Se facciamo venire nelle feste i nostri anziani – ha aggiunto De Luca – nella gran parte dei casi li condanniamo alle terapie intensive a
gennaio.

Gli atti di amore consistono oggi nel tenerli tranquilli a casa e nel non portarli nelle feste e nei cenoni, che in questo caso  non sono atti di amore o generosità, ma di irreponsabilità verso i  nostri anziani e i nostri cari.

Abbiamo detto che quest’anno non ci  sarà né Natale né Capodanno, se vogliamo essere seri e se non  vogliamo, per 2 o 3 giorni di rilassamento, piangere lacrime amare a
gennaio”.

De Luca ha rinnovato “l’invito ad avere il massimo della prudenza e   senso di responsabilità per fare in modo che possiamo uscire quanto  prima possibile dall’epidemia.

Più siamo rigorosi oggi, più stringiamo i tempi per tornare alla normalità; più facciamo i finti caritatevoli  oggi, più prolunghiamo di mesi l’epidemia nel nostro Paese”.

“Prendiamo una decisione chiara e forte  e così riduciamo i tempi della crisi come fanno altri Paesi, come la  Germania”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo
De Luca.

“Sono irritato e indignato – ha aggiunto .- perché nel nostro Paese  non si riesce mai ad avere una misura chiara e si continuano a  prendere mezze misure di demagogia che allungano i tempi della crisi”.

 

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