Roma, 28 mar. (Adnkronos) – “Giorgio Airaudo, nostro ex parlamentare, ha raccontato in questi giorni la storia di suo padre, morto di Covid a 86 anni, e di sua madre, che sta lottando in queste ore contro il virus. Entrambi senza aver ricevuto il vaccino, che avrebbe dovuto proteggerli già dallo scorso febbraio. Giorgio racconta di come i genitori si siano sentiti traditi dalle istituzioni, dopo una vita di dedizione e di fiducia incrollabile nello Stato. Il dramma della sua famiglia è uguale al dramma di decine di migliaia di famiglie lasciate sole.” Lo scrive su Facebook il segretario nazionale di Sinistra italiana Nicola Fratoianni.
“Perché prima dei ritardi sulla campagna vaccinale -prosegue il leader di Si- c’è stata l’assenza dei servizi, dell’assistenza dei fragili e degli anziani, l’assenza dei servizi territoriali. Ringrazio Giorgio per la forza e il coraggio di questo racconto amaro, difficile. Perché ci dice che gli errori commessi, i ritardi, le indecisioni, l’eterno rimpallo di responsabilità, continua a scaricarsi sulle persone in carne e ossa, che non sono numeri, non sono statistiche. Sono vita. Un abbraccio fraterno a lui, alla sua famiglia -conclude Fratoianni- e a tutti coloro che hanno perduto dei cari”.
ARTICOLI CORRELATI