“Immunizzare gli anziani, punto. La campagna vaccinale” contro Covid-19 “doveva iniziare per gli anziani e deve continuare per gli anziani, senza alcuna deroga”.
Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, intervenuto ad ‘Agorà’ su Rai3, è fermo nel commentare le ultime dichiarazioni del presidente della Campania, Vincenzo De Luca: stop alla profilassi per fasce d’età, ha annunciato il governatore, prospettando anche “azioni
clamorose” se non finiranno le “prese in giro” e alla sua Regione non verranno fornite dosi sufficienti di vaccini.
“Nessuno prende in giro nessuno – replica Sileri – La carenza di dosi riguarda l’intera Europa che si è fatta sentire alzando la voce con AstraZeneca, il produttore che in questo momento fornisce meno rispetto agli altri.
Non so quale potrebbero essere queste azioni clamorose. Io credo che l’azione più clamorosa sia cercare di uniformare l’Italia, far si che tutti procedano con” la vaccinazione
degli “anziani e vedere percentuali” di protezione “dei 70-79 anni che non oscillino fra il 10% di una Regione e il 30% di un’altra”.
“I vaccini stanno arrivando”. Dunque “meno polemiche” e vaccinare come previsto, perché “le Regioni – insiste il sottosegretario e medico – vaccinando gli anziani si troveranno progressivamente le terapie intensive sempre più vuote: questo significa ripartire”, oltre che
riuscire a “rispondere anche alle altre esigenze mediche”. Quelle di pazienti con malattie non Covid, magari in attesa di un ricovero o di un intervento chirurgico.
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