Dalla conferenza programmatica di Milano riparte l’attività in presenza del circolo “La città che sale” di FDI.

Gli iscritti del circolo “La città che sale” di Fratelli d’Italia Benevento si sono riuniti per approfondire l’esito dei lavori della conferenza nazionale “Italia, energia da liberare” e programmare le prossime iniziative in città. Al Milano Convention Centre, per il gruppo dirigente sannita, era presente anche una delegazione del circolo costituita dal presidente Ida Santanelli e dal presidente di Gioventù Nazionale Niccolò Profeta (nella foto con il dott. Caio Mussolini, vice responsabile nazionale del dipartimento Difesa).

Dopo 2 anni di emergenza sanitaria Fratelli D’Italia, grazie al coordinamento del responsabile organizzazione del partito, on. Giovanni Donzelli e del capogruppo alla Camera dei deputati on. Francesco Lollobrigida, ha promosso una grande manifestazione politica che ha visto la mobilitazione di 5000 delegati provenienti da tutta Italia, che si sono confrontati in 18 gruppi di lavoro, con la presenza di circa 200 relatori, per sviluppare le linee guida del programma conservatore, che il partito intende proporre per costruire l’Italia del futuro.

Giorgia Meloni, oltre alla sua capacità di leadership, ha dimostrato, non solo di avere una classe dirigente, ma anche di riuscire a coinvolgere grandi personalità del mondo della politica, della cultura, del giornalismo, delle professioni ecc. alternatesi nei numerosi dibattiti con i parlamentari di FDI, per declinare le tre idee forza, propulsive dello sviluppo della Nazione: indipendenza, libertà, crescita.

Santanelli evidenzia: “Abbiamo dimostrato di essere una destra moderna, inclusiva, credibile, vincente, orgogliosa, che riesce a farsi legittimare dagli elettori e non ha alcun complesso di inferiorità verso chi si arroga il diritto di poterci elargire patenti di democraticità.

La sfida per noi che operiamo nel Mezzogiorno- che dopo l’emergenza pandemica e la guerra in Ucraina ha visto ulteriormente accentuate le sue fragilità – è riuscire a riportare sul territorio quell’entusiasmo e individuare soluzioni sostenibili per Benevento e il Sannio, auspicando una rimodulazione degli obiettivi nazionali del PNRR.

Occorre ripartire dall’etica della responsabilità e dalle riforme costituzionali, in primis con la storica battaglia di FDI sul presidenzialismo, per dare sostanza all’art.1 della Costituzione, restituendo la sovranità al popolo, una priorità per recuperare credibilità tra gli elettori che sempre più spesso disertano le urne, indignati dai giochi di palazzo che ciclicamente catapultano nelle istituzioni soggetti più propensi ad assecondare le esigenze delle cancellerie europee e del Presidente Biden, che a tutelare gli interessi dell’Italia.

In un contesto così difficile il nostro compito sarà costruire una grande alleanza sociale e culturale, accomunata da una visione innanzitutto valoriale, che sappia far ritornare Benevento attore propulsore dello sviluppo post pandemico dell’intero Sannio. Troviamo risibile l’idea di relegarci nel Molisannio, propugnata dal Sindaco Mastella che, con la sua amministrazione cittadina, è riuscito solo a fare rete elettorale con i Sindaci amici invece di costruire un progetto integrato e strategico con tutti i Sindaci del Sannio, per favorirne la crescita.

Il nostro impegno sarà farci trovare pronti, individuando soluzioni innovative per governare la complessità dei nuovi scenari che si prospettano”. Ida Santanelli

ARTICOLI CORRELATI