La Campania e l’Europa: una nuova stagione dello sviluppo”. D’Antonio, in particolare si è soffermato sulle realizzazioni della Provincia nel settore del monitoraggio del territorio e della sicurezza alimentare affermando testualmente: “Il monitoraggio ambientale va razionalizzato valorizzando le risorse interne già disponibili, senza duplicare la spesa con contratti di affidamento a società esterne. La Regione dispone già di un Centro di competenza per l’informatica e le telecomunicazioni, di cui si occupa l’assessore Mazzocca. Dispone poi di un accordo quadro con la Provincia di Benevento per l’impiego del satellite Marsec, che può monitorare il territorio con aggiornamenti dei rilievi quattro volte all’anno. I rilievi serviranno per ampliare e aggiornare il SIT (Sistema Informativo Territoriale) che ha già dato buona prova nel contrasto dell’abusivismo edilizio e può intensificare il controllo della qualità del territorio campano per la tutela della salute e per salvaguardare l’agricoltura. Nella certificazione dei prodotti alimentari si tratta. a mio avviso, di uscire dalla procedura dell’autocertificazione e dal ricorso a laboratori locali ritenuti, spesso a torto, compiacenti, quindi poco affidabili agli occhi dei consumatori. La Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha messo a punto una nuova generazione di certificati di sicurezza dei prodotti alimentari, ritenuta ad oggi la più completa. Aspettiamo pure che parta la nuova Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare prevista a Foggia dalla recente legge n. 31 del 28 febbraio di quest’anno – la legge che ha convertito il decreto milleproroghe. Ma in attesa di ciò la Regione Campania potrebbe stipulare un protocollo d’intesa con la Food and Drug Administration americana, con la quale è già in atto una collaborazione da parte della Provincia di Benevento”.
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