Domani, domenica 13 giugno, il Campania Teatro Festival diretto per il quinto anno consecutivo da Ruggero Cappuccio e organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival, presieduta da Alessandro Barbano, fa tappa in provincia di Benevento, nella suggestiva cornice del Teatro Naturale di Pietrelcina, per far incontrare la sensibilità femminile e la mitologia antica, alle 21, con “Heroides – Lettere di eroine del mito dall’antichità al presente”, una produzione Koreja in collaborazione con Le Belle Bandiere, in replica lunedì 14 giugno.
Elena Bucci, con la collaborazione alla drammaturgia e lo sguardo di Marco Sgrosso, dirige un cast tutto al femminile – Giorgia Cocozza, Angela De Gaetano, Alessandra De Luca, Emanuela Pisicchio, Maria Rosaria Ponzetta, Anđelka Vulić – per uno spettacolo nato da “Heroides“ di Ovidio, ma anche da improvvisazioni e scritture sceniche, che vede l’accompagnamento musicale originale dal vivo di Giorgio Distante. Il disegno luci è di Loredana Oddone, la cura del suono di Franco Naddei e i costumi di Enzo Toma.
Con “Heroides” di Ovidio, spiega Elena Bucci, «per la prima volta nella storia della letteratura siamo di fronte ad un romanzo epistolare in cui le donne indirizzano il loro messaggio al silenzio e all’assenza dei loro uomini». Eroine del mito, note e meno note, come Fillide, Enone, Arianna, Canace, Fedra e Medea, ci parlano così di amore, abbandoni, tradimenti e sofferenze ingiuste. Sono ironiche e tragiche allo stesso tempo, proprio come è la vita. Sono le nutrici, le corifee, le amiche, le sorelle, le madri, le nonne, le zie: commentano, partecipano, cadono in contraddizione, giudicano, si ricredono, si commuovono, cambiano. Un coro ammutolito dalla storia, che canta per il tramite dell’immaginazione del celebre poeta latino. Le voci si intrecciano per raccontare l’intero mito e accendere, al tempo stesso, una luce sul destino delle donne, con l’ironia dell’intelligenza e della creazione, la stessa che le ha sorretto molte volte nel loro cammino e che fa degli artisti creature senza sesso e identità, votate a creare e a reinterpretare le storie e i personaggi più diversi senza giudicare, ma cercando di comprendere.
“Heroides – Lettere di eroinde del mito dall’antichità al presente” è un’opera in musica che ritrova nei canti antichi il risveglio del legame con la terra dove si nasce, per allargare, poi, lo sguardo al mondo intero.
Si ringraziano gli sponsor dell’edizione 2021 del Campania Teatro Festival: Enel, Mooney, Trenitalia, Md, Ferrarelle, Banca di Credito Popolare, Le Zirre Napoli, M.Car, Threesense.
Sul sito campaniateatrofestival.it sono consultabili le promozioni e gli eventi gratuiti ed è possibile acquistare i biglietti
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