Faisa-Confail. Tratta Benevento-Napoli, ulteriori rallentamenti. Nessun finanziamento per la rete infrastrutturale

Da stamane è in vigore, sulle linea Benevento Napoli di EAV, la disposizione emanata dall’ Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria nella quale impone la velocità dei convogli a 50 Km/h e il distanziamento dei treni ad 1 ora per ogni senso di marcia.
Mentre sulla velocità nulla ha potuto la società, sulla questione incroci, EAV, con una disposizione del Direttore di Esercizio, ha evitato ulteriori soppressioni di treni e conseguenti effettuazioni di corse con autobus.
Lo svolgimento dell’esercizio giornaliero resta invariato ma con dei ritardi che andranno ad accumularsi sul tratto Benevento-Cancello.
Ritardi dovuti non solo alla riduzione della velocità, ma soprattutto per delle “battute di arresto” su alcuni passaggi a livello incustoditi lungo linea e l’ulteriore riduzione della velocità a 30Km/h nel tratto S.Felice a C.-Cancello e viceversa.
Questa ultima disposizione aziendale si è resa necessaria in quanto la linea, non avendo il sistema di sicurezza terra/treno SMCT, non vi è la possibilità di inserire in automatico il codice per il quale si imposta la velocità a 30Km/h in entrata e uscita presso la stazione di Cancello.
Tale disposizione comporta un ulteriore ritardo di 6 minuti.
Potremmo ben dire che, se avessimo dei materiali, soprattutto i nuovi Alfa, in piena efficienza, i ritardi accumulati sulla tratta EAV, potrebbero essere assorbiti sulla tratta RFI in quanto vi è la possibilità si viaggiare anche a 160Km/h, ma purtroppo anche i nuovi treni al momento risultano un “flop”.
Il Segretario Regionale Enzo Pinto desta preoccupazione in quanto nell’ultimo decreto emanato dal Ministero dei Trasporti per lo stanziamento dei fondi per l’attrezzaggio tecnologico delle Ferrovie Regionali, non ha  visto e letto la Benevento-Cancello e la Piedimonte-S.Maria Capua V.
Per questo motivo  ha coinvolto anche la  Segreteria Nazionale nella persona del Dr. Mimmo De Sena il quale si è fatto promotore per uno specifico incontro nella prima decade di Settembre presso il Ministero delle Infrastrutture, anche per sapere quei famosi 46 milioni di Euro stanziati nel 2017 per gli adeguamenti tecnologici delle linee Sub-Urbane di EAV, dove sono in giacenza.
La Faisa Confail vigilerà con oculatezza sulle vicissitudini della questione, informando perennemente lo stato in essere della faccenda.

Enzo Pinto, Segreteria Regionale Faisa-Confail.

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