FATEBENEFRATELLI ALL’AVANGUARDIA NELLA CHIRURGIA DELLA SPALLA

Il dolore alla spalla può determinare forti limitazioni funzionali e dolore tali da inficiare e rendere difficoltoso lo svolgimento delle normali attività della vita quotidiana, lavorativa e sportiva.

L’impatto di tali patologie nella popolazione e l’aumento costante della richiesta funzionale hanno indotto il dipartimento di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale Sacro Cuore di Gesù Fatebenefratelli di Benevento diretto dal Dr. Salvatore D’Auria a rivolgere sempre maggiore attenzione a queste patologie, al fine di garantire uno standard qualitativo sempre maggiore in termini di gestione chirurgica e non dei pazienti con disabilità dell’arto superiore.

Grazie alla collaborazione dei dottori specialisti Marco Molfini Antonio Tartarone, oggi il Fatebenefratelli di Benevento è in grado di gestire ed accogliere sempre più pazienti affetti da patologie come l’artrosi Gleno-Omerale, le lesioni della cuffia dei rotatori e con spalle instabili.

L’intervento chirurgico sempre più conservativo, grazie all’utilizzo dell’artroscopia e di devices più precisi e con materiali di ultima generazione, insieme con i protocolli fast track, consentono di gestire in maniera ottimale i pazienti fornendo una qualità elevata finalizzata ad una restitutio ad integrum in tempi più rapidi e a costi ridotti, che si traduce in una ripresa più veloce delle normali attività quotidiane, lavorative e sportive.

L’approccio al paziente, come avviene da sempre nella nostra struttura, è multidisciplinare e si avvale di personale specializzato, ovvero anestesisti dedicati, diretti dalla Dr.ssa Maria Cusano, personale di sala operatorio e infermieristico di reparto.

L’apertura a questa tecnica chirurgica, che negli ultimi anni ha ricevuto una forte spinta in termini di evoluzione delle tecniche chirurgiche e devices e grazie soprattutto al lavoro delle società scientifiche preposte, consente al dipartimento Ortopedia e Traumatologia del Fatebenefratelli di offrire standard qualitativi elevati ad una tipologia di pazienti sempre più varia.

ARTICOLI CORRELATI