FINALE.BENEVENTO – CATANIA 1-0

Lo stadio si va man mano riempendo in ogni settore, sold out la curva, si attendono almeno 7000 cuori giallorossi a spingere la strega.
Ancora out melara, cissè parte dalla panchina, lasciando il suo posto a marotta, mazzarani ripresosi dal leggero infortunio, si accomoda anche lui in panca.
La risposta del pubblico c'è, ora tocca a lucioni e compagnia proseguire il sogno! Forza strega! Partiti!

2' Lopez scambia con Mazzeo che restituisce la palla, poco prima di entrare in area viene atterrato.
5' conclusione di Ciciretti dai 16 metri, fuori di poco.
6' semi rovesciata di Lopez su respinta corta della difesa ospite, palla fuori di pochissimo.
La strega attacca, fa la partita, gli ospiti chiusi nella loro metà campo, in attesa di qualche ripartenza.
9' Ammonito del pinto per gioco pericoloso!
16' Russotto per poco non trova langolino giusto, Gori si stende e devia in angolo.
22' si combatte su ogni palla, soprattutto nella parte mediana del campo.

26' altro cartellino giallo, questa volta per pezzi, sempre per gioco falloso!
Purtroppo l'arbitro sta ammonendo solo i giocatori del Benevento, non sanzionando allo stesso modo i falli del Catania.
34' Ciciretti da calcio piazzato, impegna Liverani che respinge in affanno con i pugni.

45' concessi 2 minuti di recupero.
Fine primo tempo.

Squadra di nuovo in campo, tutto pronto per i secondi 45 minuti.
Partiti.
4' cross insidioso di Lopez, il Catania si rifugia in angolo.
6' ancora l'arbitro con un'altra decisione discutibile, Russotto commette un fallaccio su Lopez, serebbe 2 giallo e quindi rosso, ma niente.
10' primo cambio Benevento, esce troiani per angiulli.
11' Angiulli appena entrato, prova un lob, para Liverini.
16' ancora Ciciretti da calcio piazziato, Liverani respinge d'istinto con i pugni.
17' ammonito Marotta, che poi esce per Campagnacci.
22' Benevento pericoloso con Angiulli, palla deviata in angolo.
Ancora Angiulli scatenato, tiro ribattuto in scivolata da un difensore, al 29 minuto.
34' terzo cambio, esce De Falco per Vitiello.
Goooooòaaaaaalllllll

Eorogoal di Campagnacci.
Palla che gli arriva sulla trequarti, doppio dribling impossibile, e tiro in diagonale imparabile.
Lo stadio è una bolgia, al goal tutta la panchina è entrata in campo.

Ancora quattro minuti di gioco.
Siamo al 45 minuto, siamo in attesa del recupero.
3 minuti di extra time.
La tensione si taglia con il coltello.
Finita!

Il sogno continua, un popolo, quello giallorosso forse si sta per riscattare da tanti anni di amarezze. Tutti, ma propio tutti a cantare a fine partia. Il risultato non inganni, il Benevento ha stameritato, chiudendo e schiantando l'avversario nella propria area. Ancora tre gradini per sognare.

 

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