Il piano era ingegnoso: venivano comprati capi intimi (slip e boxer) a prezzi stracciati, trasportati poi nel Fortore, dove venivano confezionati con copie di marchi delle note aziende Dolce & Gabbana e Emporio Armani.I finanzieri, nel comune di San Marco dei Cavoti (BN), si sono trovati di fronte un laboratorio in piena produzione dove erano accatastati circa un migliaio di indumenti intimi già confezionati e riproducenti fedelmente le due famosissime marche.Sugli altri slip e boxer rinvenuti dovevano essere ancora applicate le false etichetteLa responsabile, T.A., una donna di 43anni, è stata denunciata a piede libero, all’Autorità Giudiziaria competente per il reato di contraffazione ed uso di segni distintivi di prodotti industriali, nonché per ricettazione, non avendo la stessa provato l’origine della merce rinvenuta.Tutto il materiale sequestrato se, immesso sul mercato, avrebbe fruttato un guadagno di diverse migliaia di euro oltre a recare un notevole danno all’immagine delle aziende titolari dei marchi originali.
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