Gli alunni delle classi quinte di Scuola Primaria dell’I. C. “F. Torre” incontrano il giovane scrittore Gennaro La Vecchia.

 

Si è tenuto stamattina presso l’aula magna dell’I. C. “F. Torre” di Benevento, nell’ambito del Progetto lettura “Libriamoci”, l’incontro tra le classi V A- V B e V C della Scuola Primaria “Nicola Sala” con il giovane scrittore Gennaro La Vecchia, autore dei libri “I misteri del Palazzo Catalano- Diario di Howard Clifford” e “I misteri del Palazzo Catalano 2: i ragazzini scomparsi”. Entrambi i racconti sono ambientati nel settecentesco Palazzo Catalano di San Bartolomeo in Galdo, paese che ha dato i natali all’autore e dove egli tuttora vive. In entrambi i libri, i protagonisti sono due ragazzi di nome Michael e Jack che, incuriositi dalla maestosità del palazzo e dal mistero che lo avvolge, si addentrano nelle sue stanze dove incontreranno mostri e fantasmi provenienti da un’altra dimensione. Ciò che ha maggiormente colpito ed interessato gli alunni e i docenti che hanno partecipato all’incontro, è stata la giovane età dell’autore: infatti Gennaro ha pubblicato il suo primo libro all’età di 13 anni e il seguìto l’anno successivo. Attualmente frequenta il II anno del Liceo Scientifico di San Bartolomeo in Galdo e da alcuni mesi sta lavorando al terzo libro che completerà la trilogia. Durante l’incontro Gennaro La Vecchia ha spiegato ai bambini che per diventare scrittori non occorre avere capacità particolari, ma ciò che è importante è dare libero sfogo alla propria fantasia e alla propria creatività, non avendo paura di esprimere in forma scritta le proprie idee e le proprie emozioni. L’autore ha continuato il suo intervento sottolineando l’importanza del ruolo svolto dalla scuola, quale principale luogo sociale preposto alla formazione culturale delle nuove generazioni, evidenziando come gli sia venuta proprio a scuola l’ispirazione per la stesura del suo primo libro. Gli alunni delle classi quinte hanno poi posto delle domande ed espresso delle curiosità, a cui lo scrittore ha risposto con garbo, calamitando per un’ora l’attenzione della giovane platea. L’iniziativa promossa dal Dirigente scolastico Edoardo Citarelli e dalla responsabile di plesso ins. Luciana Amoriello Lamberti e realizzata con la collaborazione delle docenti Laura Costa, Maria Francesca Izzo, Speranza Lauri, Monica Marro, Gerardina Mottola ed Elena Zollo, è stata finalizzata ad avvicinare e stimolare gli alunni al mondo della lettura e ad un genere letterario, l’horror, che da sempre ha una presa particolare sui giovani lettori. Dal canto suo invece Gennaro La Vecchia è stato capace con i suoi libri di riaccendere l’interesse della società nei confronti del Palazzo Catalano, da anni dimenticato. A tal fine lo scrittore ha iscritto questo bene architettonico all’iniziativa dal titolo “I luoghi del cuore”, il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare, promosso dal FAI (Fondo Ambiente Italiano). Per questo l’incontro è servito anche a raccogliere voti per realizzare quello che è il sogno di Gennaro: far restaurare Palazzo Catalano e trasformarlo in un museo per attirare sempre più visitatori nella sua San Bartolomeo in Galdo. Successivamente l’autore, accompagnato dal suo papà, si è spostato al plesso della Scuola Primaria “Pacevecchia”, sito momentaneamente al Rione Capodimonte, dove è stato accolto dalla vice referente di plesso, ins. Roberta Rossetti. In tale sede l’autore ha incontrato gli alunni della classe V A e le docenti Lia Catarina e Nunzia Piscitelli. Anche in questo caso gli alunni si sono mostrati attenti e coinvolti nell’iniziativa, a tal punto da voler “immortalare” questo importante momento con una foto ricordo con l’autore. 

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