Guardia di Finanza : EVASIONE IMMOBILIARE CON DECINE DI CASI DI LOCAZIONE IN NERO

Sono decine i casi di violazione individuati nei primi tre mesi dell’anno dai finanzieri, che stanno ancora ultimando le procedure per la verbalizzazione. Un risultato, frutto di controlli incrociati tra utenze domestiche (luce, telefono e gas) e contratti.Tra i casi più eclatanti quello di un avvocato che ha locato in nero 4 immobili dal 2002 a più persone omettendo di dichiarare al fisco oltre 30.000,00 euro di reddito.La maggior parte dei proprietari obbliga, infatti, privati ed imprenditori a un affitto non regolare, con un contratto non registrato, omettendo di versare l’imposta di registro e quella sui redditi e non comunicando all’Autorità di Pubblica Sicurezza i dati relativi alle generalità di chi occupa l’immobile.Una triplice violazione che, una volta individuata, porta al pagamento di sanzioni salate. In particolare, esse comportano il pagamento di una somma variabile tra il 120 e 240 % dell’imposta di registro evasa e l’applicazione di una sanzione variabile dal 100 al 200 % dell’imposta gravante sull’importo del canone occultato. Inoltre è previsto anche il pagamento di una sanzione amministrativa fino a 1.549,37 euro per l’omessa comunicazione all’Autorità di Pubblica Sicurezza delle generalità di ogni singolo locatario.Dall’esito delle indagini, particolarmente laboriose, le Fiamme Gialle hanno accertato che nel regolare gli accordi di affitto, venivano prese particolari misure, volte a mascherare la reale situazione, mediante il ricorso a pagamenti esclusivamente in contanti, ovvero attraverso la redazione di scritture private di cui i locatari si guardavano bene dal rilasciare copia alle parti. Insomma, tra cavilli ed escamotage si “dribbla” il fisco e non vengono pagate le tasse. Infatti, i contratti in nero si annidano in alcuni segmenti degli affitti che sono esclusivamente più sensibili, come ad esempio i canoni di case offerti a studenti universitari, extracomunitari senza permesso di soggiorno, o qualunque inquilino che per i motivi più diversi ha tutti gli interessi ad evitare il contratto.Le operazioni di servizio hanno interessato, oltre che la città di Benevento, anche i comuni di San Leucio del Sannio e di Torrecuso.Si comunica che per i cittadini è sempre attivo il numero di pubblica utilità 117 (gratuito) attraverso il quale è possibile, in maniera riservata, segnalare situazioni anomale riguardanti casi concreti di affitti in nero.

ARTICOLI CORRELATI