Il Benevento ha le mani anche su Fabio Lebran. Il direttore sportivo del Benevento Mariotto venerdì scorso a Parma ha incontrato emissari del club emiliano con i quali ha concordato lo svolgimento dell’operazione che consentirebbe di sistemare anche nuemricamente il pacchetto arretrato del nuovo Benevento.
Lebran è un difensore centrale che può essere adattato anche da terzino destro. E’nato il 12 gennaio 1987 a Camposampiero (PD). E’ alto 190 centimetri e pesa 78 chili. Ha, dunque, un fisico possente. Ha iniziato la carriera con la Carrarese debuttanto in C2 nel 2005-2006 con 10 presenze, l’anno dopo 7 presenze per approdare al Carpenedolo nel 2007-2008 sempre in C2 con 32 gare giocate. Poi nel 2008-2009 a Venezia in C1 con 28 presenze ed 1 gol e nella stagione appena conclusa a Rimini in prestito con 27 gare all’attivo ed una rete. Si tratta di un elemento di prospettiva che arriverebbe in prestito con diritto di riscatto della comproprietà o per la metà. Si arriverebbe così a quattro centrali comprendendo Landaida, Signorini e Siniscalchi. Per il ruolo di esterno sinistro Palermo avrebbe alle spalle Bianciardi e dall’altra parte Pedrelli il giovane Zullo, considerando che nel ruolo può sempre essere adattato l’altro baby Furno.
Come noto la società intende formare una rosa di 22 elementi, due per ogni ruolo, in alcuni casi integrati da elementi locali promossi dalla vecchia Berretti. Dunque si metterebbe la ics sul reparto arretrato che rispetto al passato avrebbe più gioventù così come programmato ed anche una maggiore fisicità.
Mariotto e Vigorito stanno lavorando anche per il centrocampo che è il reparto attualmente in "mergenza" numerica. Come centrali ci sono Vacca, Bianco e Pacciardi, con quest’ultimo che però sarà pronto agonisticamente tra un paio di mesi e non prima. C’è bisogno di un altro uomo, di grande carisma, una sorta di "geometra" anche se per il ruolo di regista si punta molto su Antonio Vacca junior che sta accusando degli acciacchi che in questo inizio di precampionato non gli stanno consentendo di allenarsi regolarmente. Si era pensato a Favasuli ma per le caratteristiche pare più adatto al 4-3-3, mentre come noto il Benevento di Cuttone varerà il 4-4-2. Ora il nome più gettonato resta quello di Braiati, ma non è esclusa qualche sorpresa, ad esempio da oggi si allena coi sanniti il possente Miglietta. Naturalmente anche qui c’è da considerare il baby De Risio. Una curiosità, si è offerto nuovamente ai giallorossi il fortissimo centrocampista Carlo Luisi, contrattualizzato con il Modena ma desideroso di tornare nel Sannio, terra alla quale è rimasto legatissimo. La società, però, pur apprezzando l’attaccamento ha già spedito un secco no. Sulle fasce a destra si punterà su Pintori ed a sinistra su D’Anna, con Furno alle spalle, ma anche qui non è da escludere qualche arrivo tipo Ragusa del Genoa o Daud della Juventus, anche se il sogno di Mariotto è queòllo di "arrivare" all’emergente Gherardi del Pergocrema. Infine, eccoci all’attacco dove ci sono Evacuo, Clemente e Bueno e quindi anche numericamente serve un altro elemento che sarà una seconda punta rapida e svelta che vada a integrarsi con le caratteristiche del terzetto. Tutte situazioni, queste che si sono delineate in maniera perentoria dopo la scelta "forte" dei Vigorito di estromettere virtualmente dalla rosa Germinale, La Camera, Carcione, Cattaneo e Corradino. Non è escluso l’arrivo di qualche pedina anche con la politica degli scambi come il caso di Viola della Reggina, l’anno scorso al Monza, che potrebbe venire in cambio di Germinale.
beneventofree.it 26 Luglio 2010
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