Il Convitto ‘Pietro Giannone’ protagonista al concorso nazionale sul giornalismo scolastico


Il Convitto Nazionale ‘Pietro Giannone’ di Benevento protagonista al concorso annuale ‘Penne & Video Sconosciuti’ di Piancastagnaio, in provincia di Siena, la manifestazione dedicata al giornalismo scolastico nell’ambito del Protocollo d’Intesa con MiUR-OSA, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento per l’Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica.

Tantissimi i complimenti rivolti ad ‘ALTRE.Menti’, il periodico dell’istituto beneventano con sede in piazza Roma, nella recensione minuziosa elaborata dalla commissione di valutazione della rassegna giunta alla XXIII edizione. Questa la menzione nell’attestato di premiazione: “Degno di nota lo spirito che ha animato i piccoli “giornalisti in erba”, come amano essi stessi definirsi, i quali hanno vissuto le attività e le esperienze scolastiche come un’opportunità per un costruttivo confronto di idee. L’incontro degli alunni con la Dirigente, con cui si apre il giornale, comunica la grande disponibilità ad affrontare i problemi presenti nella scuola in generale. Indubbiamente interessante fare la conoscenza di Ciro, dinosauro sannita e dell’Allosaurus fragilis. Accurata documentazione rivela pure lo spazio dedicato a temi, quali il femminismo, il bullismo, la sperimentazione animale, il mondo del lavoro, l’educazione alimentare, la sostenibilità ambientale. Apprezzabile l’amore per la lettura, documentato da opportuni consigli sui libri da leggere e, senz’altro condivisibile, l’esigenza degli alunni di una didattica in presenza, pur riconoscendo la validità di quella a distanza. Piacevole e agevole risulta l’approccio al giornale, anche per la presenza di foto e simpatici disegni che accompagnano e completano i vari articoli”.

AlTRE.menti nasce da un isolamento “spaziale”, nel periodo di emergenza covid, come laboratorio linguistico in cui sperimentare nuove forme espressive. Uno degli scopi principali del Convitto “Pietro Giannone” è infatti quello di porre l’alunno in condizioni di esprimersi nella sua originalità e globalità, attraverso un’attività scolastica quotidiana attenta ai tempi della vita, della ricerca, dell’alterità e con un coinvolgimento tale da renderlo attivamente capace di sviluppare con gratificazione e libertà i talenti dei quali è in possesso. Tanti momenti, attività ed esperienze offerte dalla scuola, sono raccontati dai piccoli studenti con la stesura di articoli giornalistici: ALTRE.menti è una sfida, un confronto con altre realtà, un incontro di idee. Perché educare all’identità sia un educare all’alterità e alla diversità.

“ALTRE.menti – spiega la dirigente scolastica Marina Mupo – è un’iniziativa nata in maniera estemporanea dalla volontà di alcuni nostri studenti di esprimersi in forme alternative. Come dirigente sono stata coinvolta in prima persona sia nella scelta del nome della testata sia in un’intervista di apertura, che mi ha permesso di stabilire un contatto ancor più significativo con la classe promotrice del giornalino. E’ un prodotto di grande spessore per i contenuti che affronta e per come li affronta, per il fatto di non essere rimasto legato al mondo della scuola ma di essersi allargato ad una visione ben più ampia. Per questa ragione – aggiunge la dirigente –li  ho incentivati alla continuità e al coinvolgimento di altre classi. In queste iniziative, quando si sentono poco alunni e molto persone, i ragazzi danno il meglio di se stessi, perché attingono a quella cultura che noi non vediamo, che si forma nella loro quotidianità e che resta soffocata dalla cultura tradizionale che la scuola vuole trasmettere. La mia convinzione è che quanto più i linguaggi sono alternativi e i ragazzi sono liberi di esprimersi, tanto più il risultato è significativo sia per noi che per loro”.

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