I carabinieri del comando provinciale di Benevento , che hanno gia’ avviato le prime indagini su disposizione della procura Sannita, hanno ascoltato soprattutto gli addetti del servizio antincendio dell’azienda. L’allarme e’ scattato intorno alle 16 di ieri, dopo che il servizio interno aveva gia’ provato a contenere le fiamme. Il rogo si e’ propagato in pochissimo tempo per la presenza di materiale plastico altamente infiammabile e un grosso di bancali in legno presenti ovunque. La combustione ha sprigionato esalazioni altamente tossiche, al punto che due vigili del fuoco del distaccamento di Bonea, tra i primi a intervenire sul posto, sono rimasti intossicati e uno dei due e’ stato trattenuto nell’per vie respiratorie. Sulla Valle Caudina incombe ancora una nube nera che il forte vento ha spostato anche verso il Casertano e la provincia di Napoli.
Proprio quattro comuni della provincia di Caserta, a ridosso del versante sannita della Valle Caudina, hanno deciso di chiudere le scuole. A Santa Maria a Vico, Arienzo, Cervino e San Felice a Cancello si stanno adottando le stesse precauzioni in vigore nei comuni vicini all’area del disastro: finestre chiuse, divieto di consumare frutta e verdura in zona, almeno fino a quando non si I risultati dei rilievi che l’Arpac hanno conosciuto sui livelli di inquinamento di ieri.
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