Mai più discariche ad Ariano Irpino

Il provvedimento dell’aula, invece, esorcizza il presente e garantisce il futuro della comunità di Ariano Irpino». E’ quanto ha dichiarato il senatore Pasquale Viespoli all’esito della seduta mattutina di Palazzo Madama, dove era in votazione la conversione del decreto legge sull’emergenza rifiuti in Campania e dove è stato approvato l’emendamento riguardante, appunto, la vicenda di Ariano Irpino. «Ora bisogna seguire con la stessa attenzione, sul piano delle competenze regionali, i passi necessari per la bonifica definitiva di Difesa Grande».Nel corso della discussione in aula, Viespoli, visto anche il raggiungimento dell’accordo su Difesa Grande, ha trasformato in ordine del giorno l’emendamento che mirava a sancire nel decreto la definitiva chiusura anche del sito di Parapoti, oltre che quello di Ariano Irpino, «Mi sembra – ha affermato nel corso del dibattito il senatore Viespoli, a proposito di Parapoti – un elemento istituzionale, prima ancora che di merito, indispensabile per come si è articolata la vicenda, visto l’intervento del Capo dello Stato; un intervento sicuramente di garanzia nei confronti di quella comunità oggi e in prospettiva. Mi pare chiaro però che il Parlamento rispetto a questo non possa restare insensibile e debba pertanto dare un segnale o recependo la questione all’interno del decreto o individuando uno strumento, altrettanto vincolante, per accompagnare la vicenda, visto l’alto profilo istituzionale che ha interessato».L’ordine del giorno è stato appoggiato dal relatore Confalonieri e accolto prontamente dal Governo, presente in aula con il sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali, D’Andrea.

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