OPERAZIONE ZEUS:TESTA UNICO ASSOLTO TRA I DESTINATARI DI MISURE CAUTELARI

Si è tenuta dinanzi al Gip  di Napoli, Anna De Bellis,    il processo a carico di Giovanni Testa, che era imputato di estorsione aggravata dal metodo mafioso ( 416 bis comm. 1). Testa era stato coinvolto nel blitz del scorso luglio, che nasceva dall’ operazione denominata “ Zeus”.

Il sistema accusatorio era sostenuta da intercettazioni ambientali  e telefoniche, dalle dichiarazioni accusatorie di diversi testimoni ed era stato rafforzato dalle ammissioni di responsabilità di diversi imputati, che hanno deciso di collaborare con la giustizia.  Nonostante ciò a seguito dell’ udienza il GUP, accogliendo le tesi dell’ avvocato Vittorio Fucci jr, ha assolto il Testa. Il risultato è di notevole importanza in ragione del fatto che il Testa risulta l’unico assolto tra i 9 imputati che furono sottoposti a misura cautelare. Il Testa in particolare era stato sottoposto alla misura del divieto di dimora in Campania (poi annullato dal Gip sulla base dell’ istanza dell’ avvocato Vittorio Fucci jr). Il Testa è personaggio  noto alle cronache e risulta imputato in diversi altri processi ed in particolare è stato coinvolto in un altro blitz riguardante un’organizzazione criminale  finalizzata al traffico e allo spaccio di droga in tutta la Campania, con base a Terzigno in provincia di Napoli.

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