“ Parte la sottoscrizione per la reintroduzione della preferenza nell’elezioni alla Camera”

La dirigenza provinciale sarà chiamata ad effettuare in primo luogo un’analisi del contesto politico nazionale e locale. In particolare il segretario provinciale, Gennaro Santamaria, relazionerà sul percorso che il partito sta svolgendo in sede nazionale per giungere alla costituente di centro e su i risvolti che la stessa potrà avere in sede locale.Allo stesso modo il segretario provinciale chiederà un sforzo finale al gruppo dirigente locale al fine di ultimare la raccolta delle firme per la proposta di legge, di iniziativa popolare, tendente a reintrodurre la preferenza nel sistema di elezione per i rappresentanti della camera dei deputati.Infatti, nel corso della festa nazionale dell’UDC, che si terrà a Chianciano la prossima settimana dall’11 al 14 settembre , le firme raccolte presso le varie segreterie provinciale saranno depositate e la proposta di legge sarà presentata alla stampa nazionale.“La reintroduzione del voto di preferenza –afferma il segretario provinciale – è un atto finalizzato a togliere potere alle gerarchie politiche per restituirlo al popolo. L’attuale sistema – prosegue Santamaria – oltre ad espropria l’elettore del sacrosanto diritto di scegliersi i propri rappresentanti, ha determinato una distorsione sul piano politico-istituzionale. Con questo sistema si è determinata un potere abnorme in mano ad una ristretta oligarchia che da solo sceglie chi debba o non debba essere in parlamento. Ovviamente, tutto questo ha prodotto una riduzione inevitabile degli spazi di democrazia all’interno dei partiti. Infatti, nessuno più ha il coraggio di mettere in discussione le scelte fate dai vertici dei patiti in quanto, quanto questo accade, gli autori automaticamente vengo estromessi dai ruoli istituzionali. Chiaramente tutto ciò ha un riverbero negati anche sul piano istituzionale. Infatti, la classe dirigente che si sta formando con questo sistema, quasi sempre dei semplici e buoni yes man, all’interno delle istituzioni non è in grado di offrire nessun contributo. Per tutte queste ragioni – conclude Santamaria – è necessario reintrodurre quanto prima il sistema delle preferenze per l’elezione dei nostri rappresentanti al parlamento nazionale combattendo, se necessario, anche chi dovesse pensare di eliminare la preferenza li dove oggi è presente.” SEGRETERIA PROVINCIALE BENEVENTO – Ufficio Stampa –

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