"Parte" per primo Ivan Pedrelli che, da poco rientrato in gruppo dopo il grave infortunio, confessa di non essere al top ma che ce l’ha messa tutta per tornare prima e partecipare da attore al rush finale del campionato. Differenze tra Carboni e i suoi predecessori? "Non mi piace parlare di questo, ogni allenatore ha i suoi metodi e le sue convinzioni. Carboni, posso dire, che ha saputo ricreare "il gruppo", ci fa stare tutti sul pezzo, ci fa sentire tutti importanti. A me disse "torna presto che puoi servire". Sono rimasto leggermente interdetto nel sentire queste parole da un allenatore che nemmeno mi cnosceva… Il Latina non è per niente una squadra in difficoltà, gioca bene anche ultimamente ha raccolto poco. Ma non guardiamo in casa d’altri, i nostri tifosi dovranno spingerci a tirar fuori tutto ciò che abbiamo, alla fine si tireranno le somme. Non possiamo fermarci ora".
Sulla stessa falsa riga il secondo "attore" Marco Mancosu.
"Latina squadra tosta e voloce che continua a praticare un buon calcio. Noi non potremo essere da meno e se occorrerà dovremo correre più di loro. Non dimentichiamo che sono stati in testa al campionato per un lungo periodo, qualche motivo dovrà pur esserci. L’approccio a questa gara lo stiamo vivendo con serenità ed impegno. Il mister non ci ha detto ancora come giocheremo. Abbiamo tante soluzioni a cominciare dalla difesa a 3… tutto sarà chiaro domenica sperando che quel 3 significhi anche tre punti. I punti ci servono per arivare ai play off. Non ci importa come ma vogliamo arrivarci ben consapevoli che poi comincia ancora un nuovo campionato. Bocce ferme e si riparte. A quel punto conteranno solo le motivazioni".
beneventocalcio.it
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