Regione Campania. De Luca: “Alto Calore? Porcherie clientelari portano al fallimento”

VINCENZO DE LUCA PRESIDENTE REGIONE CAMPANIA

“L’Alto Calore sconta, per quello che ricordo io e mi è stato spiegato, qualche decennio di allegria amministrativa, qualcuno potrebbe dire anche di porcherie clientelari. Quando si fanno queste cose poi si arriva al fallimento”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, rispondendo ad Avellino a una domanda sulla situazione della società Alto Calore Servizi che gestisce il servizio di distribuzione di acqua potabile per 125 comuni delle province di Avellino e Benevento. “I debiti accumulati sono talmente pesanti – ha spiegato De Luca – che ancora oggi non si sa come ne usciamo fuori. Stiamo cercando di trovare qualche soluzione per risolvere questo problema. Noi già ci siamo dovuti caricare come Regione Campania i debiti degli anni ’90 nella sanità campana.

Ricordo sempre che la Campania paga ogni anno 200 milioni di euro di interessi sui debiti fatti negli anni ’90, quindi l’attuale governo regionale a fine anno stacca un assegno di 200 milioni di euro e lo regala alle banche. Una cosa che fa male. Di interessi paghiamo il 5% fino al 2035. E’ una lezione per il futuro: la gestione allegra delle istituzioni la pagano poi i nostri figli, quindi sarebbe bene decidersi a fare le persone serie per non lasciare a chi verrà dopo di noi situazioni veramente pesanti. Questo per quanto ci riguarda è l’orientamento. Avremo il massimo rigore nella gestione dei conti e nella gestione delle istituzioni”, ha concluso De Luca.

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