REGIONI: CAMPANIA; APPROVATO IN PRIMA LETTURA NUOVO STATUTO

Una volta pubblicato, il Governo ha un mese di tempo per impugnare lo statuto dinanzi alla Corte Costituzionale. Entro tre mesi, inoltre, potrà essere sottoposto a referendum abrogativo se lo chiederanno un quinto dei consiglieri o 50.000 cittadini. “Quella di oggi non è una pagina qualunque – ha detto il governatore Antonio Bassolino – ma una pietra miliare e una svolta di rilievo nazionale. Non mi piace dirlo, ma al Sud tutto é più difficile: perciò è un orgoglio esserci riusciti”. Soddisfazione anche dal presidente del Consiglio regionale Sandra Lonardo: “Le regole si scrivono insieme – ha osservato – maggioranza ed opposizione, ed il testo che approviamo oggi è il frutto di una mediazione politica intesa nel senso più alto della parola. E’ la prova di una grande maturità istituzionale”. Tra le regole fondanti della Carta campana, l’elezione diretta del governatore, il numero dei consiglieri che passa da 60 a 61 (60 più il presidente della Giunta), l’introduzione della questione di fiducia, la facoltà del governatore nella composizione della giunta di nominare assessori esterni.

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