Salvatore De Toma verso la revoca da assessore.

Si tratta della prima importante conseguenza, seguita all’apertura dell’ipermercato Zamparini, contro la quale De Toma aveva espresso la sua contrarietà, votando contro la delibera di apertura del centro commerciale. Il partito dei comunisti italiani aveva chiesto a De Toma di rassegnare le dimissioni ma questi non ha inteso farsi da parte, quindi, perché convinto di aver fatto la scelta giusta. Il partito di Diliberto, quindi, ha chiesto l’intervento del sindaco a cui ora tocca revocarlo da assessore . Contro la posizione dei comunisti italiani sono scesi in campo alcun giovani militanti del partito che hanno espresso la piena solidarietà a De Toma non esitando a definire la segreteria come un fantoccio nella mani del sindaco Pepe e denunciando le manovre di potere che si sarebbero alle spalle dell’apertura dell’ipermercato. Al posto di De Toma dovrebbe entrare in giunta, Italo Palumbo, il quale ha ottenuto il consenso anche da parte dell’Italia dei Valori. Alle ultime elezioni comunali, infatti, il pdci si era presentato insieme al movimento politico di Di Pietro.

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