La delegazione regionale è stata ricevuta dalla direttrice del carcere, Maria Luisa Palma, dalle funzionarie e dalle operatrici. La visita si è conclusa con un pranzo ed uno scambio d’auguri con le detenute. Una cerimonia molto semplice, nel corso della quale le detenute hanno anche mostrato i molteplici capi di lana lavorati a maglia per i loro cari. La presidente Lonardo per l’occasione, a nome dell’intero Consiglio regionale, ha donato al carcere di Benevento un forno per la cottura della ceramica e di altri manufatti d’oreficeria. Il forno sarà utilizzato dal gruppo di detenute che, sempre in carcere, stanno seguendo un corso di formazione, nell’ambito di un programma di recupero e reinserimento. Conversando con la presidente Lonardo e la consigliera Cammardella, le detenute hanno espresso il desiderio di poter partecipare ad altri corsi di formazione che permetterebbero a molte di loro di trovare lavoro una volta libere. Durante l’incontro le detenute hanno anche chiesto la modifica dei regolamenti, per poter mettere in vendita i prodotti artigianali realizzati in carcere. A tale riguardo Lonardo e Cammardella si sono impegnate a promuovere ogni iniziativa affinché il tema del lavoro in carcere (compresa la possibilità di guadagno per i detenuti) possa essere affrontato in sede legislativa. ”Porteremo il tema all’attenzione dell’Assemblea legislativa e del ministro Alfano”, hanno assicurato Lonardo e Cammardella.
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