TABURNIA FORESTA IN CONCERTO

Sport, escursioni, sapori tipici, laboratori, musica e teatro nella foresta, sono questi i punti fondamentali di un programma ben articolato giunto alla sua IV edizioneValorizzare gli oltre cinquemila ettari di aree forestali in Campania. E’ l’obiettivo che l’Assessorato all’Agricoltura e alle Attività Produttive si è dato, convinto che lo sviluppo delle aree interne della nostra regione, al centro della programmazione economica regionale, passa soprattutto dal recupero di questo straordinario patrimonio ambientale, storico e paesaggistico. Vogliamo potenziare le attuali risorse e trasferire in montagna ricerca, alta tecnologia, saperi. Un traguardo ambizioso che potrà essere raggiunto soltanto attraverso la riscoperta delle potenzialità e delle ricchezze di queste terre.Abbiamo pensato, pertanto, di dar vita a una collana interamente dedicata al patrimonio forestale campano, fiore all’occhiello delle aree interne per le sue peculiarità faunistiche e per le straordinarie potenzialità che presenta per la sperimentazione di nuove forme di gestione forestale sostenibile. È il caso della Foresta del Taburno, la cui monografia inaugura la collana, una proprietà collettiva di particolare bellezza capace di suscitare un interesse sempre crescente da parte degli appassionati della montagna, delle scuole e dei turisti. Migliaia di ragazzi, studenti, cittadini italiani e stranieri ogni anno visitano i suoi tesori attraverso le piste ed i sentieri realizzati dagli operai idraulico-forestali della Regione Campania. La “Real Riserva del Taburno”, questo il nome assunto nel 1786 anno della sua creazione, è oggi una sorta di fucina sperimentale per nuove attività che sappiano coniugare le antiche tradizioni del mondo forestale e le moderne azioni per una funzione, oltre che ecologica, ricreativa, culturale e sociale del bosco. Caratteristiche, queste, che abbiamo illustrato nelle pagine che seguono, nella speranza di stimolare il lettore incoraggiandolo a trascorrere una o più giornate per boschi di faggi e di abeti.IL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONESabato 30 giugno ore 10.00C’è una strada nel bosco: escursioni guidate per i sentieri del TaburnoAlla scoperta del casino di caccia dei Borbone: passeggiata culturale e naturalistica nella Riserva reale del Taburnoore 11.00Teatro e sport nella foresta incantata: “il circo poetico” (spettacolo per grandi e piccini con Girovago e Rondella Family); rappresentazione sportiva di minirugby con squadre miste under 13 a cura dell’U.S. Rugby di Benevento; prove di tiro con l’arco anche per principianti;Cavalli e cavallini: esibizioni di cavallerizzi in erba e prove di equitazioneore 12.00 Giocoleria comica con Bartolomeo e Cioppina: spettacolo vietato ai maggiori di 15 annidalle ore 12.00Buon appetito con la aziende qualificate Sapore di Campania e biologicheore 15.30 Ancora un appuntamento con Girovago e Rondella Familyore 17.30Classica fra i boschi di faggio: concerto di musica classica della grande Orchestra sinfonica della Repubblica di Udmurtia (Russia) diretta dal maestro L. QuadriniDomenica 1 luglioore 9.00Corri in foresta: II trofeo Taburnia, gara podistica per categorie giovaniliore 10.00Sul cucuzzolo della montagna: escursione guidata alla vetta del Taburno;Alla scoperta del casino di caccia dei Borbone: passeggiata culturale e naturalistica nella Riserva reale del Taburnoore 11.00 Laboratori: laboratorio per ragazzi “attività manuali”, a cura di Girovago e Rondella Familyore 12.00Teatro in foresta: spettacolo per bambini, Giocoleria comica con Bartolomeo e Cioppinadalle ore 12.00Buon appetito con la aziende qualificate Sapore di Campania e biologicheore 15.00 Spettacolo per bambini “il circo poetico” (spettacolo per grandi e piccini con Girovago e Rondella Family)ore 16.00Spettacolo per bambini: Giocoleria comica con Bartolomeo e Cioppinaore 17.00Spettacolo di burattini: Pulcinella e…, con M. Roscica ore 18.00Arie in foresta: I solisti dell’orchestra da Camera di Napoli e dell’Accademia di Santa Cecilia presentano: “Canzone Napolitana”, viaggio onirico nella tradizione musicale partenopea.

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