Tagli alla sicurezza, Boffa:“Garantire il diritto dei cittadini alla sicurezza e tutelare gli operatori che la difendono”.

Tale circostanza mostra le contraddizioni di un esecutivo che solo ieri ha approvato il decreto sulla sicurezza, mentre oggi propone una manovra che prevede ben 3,2 miliardi di euro di tagli al settore. Se ciò dovesse essere confermato, si rischierebbe di non riuscire più a mantenere livelli accettabili di sicurezza e di tutela per i cittadini. Oltre ai tagli di risorse, la manovra contiene inoltre anche misure penalizzanti per il personale delle forze dell’ordine che sta giustamente protestando a Benevento come in tutte le piazze del Paese”. “La decisione del Governo di porre la questione di fiducia su questo provvedimento – aggiunge – impedisce un corretto confronto parlamentare e rende impossibile accogliere gli emendamenti dell’opposizione mirati a ristabilire i finanziamenti per questo settore, così come per gli altri settori penalizzati (scuola, università…). E questo è ancora più grave. Sosteniamo dunque la mobilitazione delle forze dell’ordine assicurando al contempo il nostro impegno affinché si creino le condizioni per rivedere tali scelte sbagliate al fine di garantire il diritto primario dei cittadini alla sicurezza e tutelare gli operatori che la difendono”.

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