“La notizia che il progetto del Terminal di Piazza Risorgimento si farà senza l’intervento dei privati da’ ragione a quanto abbiamo sempre sostenuto. Infatti, almeno chi scrive, non ha mai ventilato dietrologie sulla liceità del coinvolgimento di privati nella formula allora scelta del Project Financing, ma ha sempre sostenuto che un intervento di progetto di finanza che prevedesse l’80% a carico della parte pubblica (con benefici esclusivamente ai privati) fosse quantomeno illogico ed inopportuno. A questo punto, si spera soltanto che i fondi pubblici siano finalizzati ad un intervento di architettura ed urbanistica il più possibile partecipata. Così da porre fine ad ogni polemica”.
Federico Paolucci, Coordinatore Regionale Aree Interne di FdI
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