Udc e Rosa Bianca: Indiscutibilmente insieme

La prospettiva che indica Bruno Tabacci per chi vuole essere onesto interprete del bisogno del cittadino elettore di scegliere che cosa e chi votare, offrendosi quale possibile opzione al di fuori degli schieramenti “preconfezionati” passa inevitabilmente attraverso l’abiura dei personalismi e dei teoremi mediatici e la promozione di metodi trasparenti e meritocratici. Queste non sono condizioni, ma convinzioni comuni. La scelta di dividere gli sforzi elettorali sarebbe difficile da spiegare, ancor di più per chi crede che questo momento politico sia l’inizio di una stagione nuova e libera dal biporalismo “muscolare” e dal “bileaderismo”.

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