La recente richiesta dei Consiglieri comunali del gruppo Pd e Del Vecchio Sindaco, sulla questione Amts, è veramente paradossale.
Una vicenda che i leader di riferimento dei due gruppi dovrebbero conoscere in ogni minimo dettaglio per averla gestita in prima persona e a proprio piacimento con scelte che molti hanno definito discutibili ed inopportune.
Strumentalizzare l’Amts dopo averla irrimediabilmente compromessa e fingersi oggi paladini dei lavoratori lascia il tempo che trova.
Infatti, come si può essere convinti che costituirsi in Cassazione avrebbe rappresentato un’opportunità per l’Azienda? Che il concordato di continuità amministrativa proposto, che non ha retto al giudizio tecnico-contabile, avrebbe risolto i problemi dell’Azienda?
Simili richieste rientrano quindi nel novero degli interventi privi di contenuto e dimostrano di non aver proposte o soluzioni alternative al grave disagio (che non da ora, ma da anni) vive l’Amts per scelte politiche e gestionali in alcun modo addebitabili o collegabili all’attuale amministrazione. Esse sono inoltre anacronistiche, perché trascurano quanto emerso in una recente riunione che il Sindaco Mastella ha tenuto con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e i curatori nominati dal Tribunale di Benevento: la comune volontà di scongiurare la paralisi del servizio di trasporto pubblico locale che penalizzerebbe le fasce più deboli della popolazione e non garantirebbe i livelli occupazionali.
Se veramente si vuole comprendere il complesso argomento che riguarda il trasporto pubblico locale ed i riflessi che può avere sui cittadini e sui lavoratori, piuttosto che vanificare il loro impegno con inutili richieste, suggerisco ai consiglieri di opposizione di approfondirlo all’interno del loro partito. In particolare con Mino Martaruolo, componente della Commissione Trasporti della Regione Campania. Questi, sono certo, li informerà che nel 2018, la Regione Campania, effettuerà una gara europea per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale. Una misura necessaria sia per riordinare complessivamente l’intero sistema di mobilità all’intero del territorio regionale, quindi anche nella città di Benevento, sia per garantire un servizio efficiente e degno di un Paese evoluto.
In attesa della suddetta gara, come già più volte annunciato, l’Amministrazione Mastella procederà ad aggiudicare, con procedura d’urgenza, l’intero servizio di mobilità: trasporto pubblico locale, trasporto scolastico e gestione della sosta. Quest’ultima, come tutti sanno, non è stata gestita adeguatamente dai precedenti amministratori ed ha rappresentato un elemento di forte criticità che ha compromesso il raggiungimento degli obiettivi previsti dal piano industriale, e forse, con essi, la salvezza dell’Azienda.
Una vicenda che i leader di riferimento dei due gruppi dovrebbero conoscere in ogni minimo dettaglio per averla gestita in prima persona e a proprio piacimento con scelte che molti hanno definito discutibili ed inopportune.
Strumentalizzare l’Amts dopo averla irrimediabilmente compromessa e fingersi oggi paladini dei lavoratori lascia il tempo che trova.
Infatti, come si può essere convinti che costituirsi in Cassazione avrebbe rappresentato un’opportunità per l’Azienda? Che il concordato di continuità amministrativa proposto, che non ha retto al giudizio tecnico-contabile, avrebbe risolto i problemi dell’Azienda?
Simili richieste rientrano quindi nel novero degli interventi privi di contenuto e dimostrano di non aver proposte o soluzioni alternative al grave disagio (che non da ora, ma da anni) vive l’Amts per scelte politiche e gestionali in alcun modo addebitabili o collegabili all’attuale amministrazione. Esse sono inoltre anacronistiche, perché trascurano quanto emerso in una recente riunione che il Sindaco Mastella ha tenuto con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e i curatori nominati dal Tribunale di Benevento: la comune volontà di scongiurare la paralisi del servizio di trasporto pubblico locale che penalizzerebbe le fasce più deboli della popolazione e non garantirebbe i livelli occupazionali.
Se veramente si vuole comprendere il complesso argomento che riguarda il trasporto pubblico locale ed i riflessi che può avere sui cittadini e sui lavoratori, piuttosto che vanificare il loro impegno con inutili richieste, suggerisco ai consiglieri di opposizione di approfondirlo all’interno del loro partito. In particolare con Mino Martaruolo, componente della Commissione Trasporti della Regione Campania. Questi, sono certo, li informerà che nel 2018, la Regione Campania, effettuerà una gara europea per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale. Una misura necessaria sia per riordinare complessivamente l’intero sistema di mobilità all’intero del territorio regionale, quindi anche nella città di Benevento, sia per garantire un servizio efficiente e degno di un Paese evoluto.
In attesa della suddetta gara, come già più volte annunciato, l’Amministrazione Mastella procederà ad aggiudicare, con procedura d’urgenza, l’intero servizio di mobilità: trasporto pubblico locale, trasporto scolastico e gestione della sosta. Quest’ultima, come tutti sanno, non è stata gestita adeguatamente dai precedenti amministratori ed ha rappresentato un elemento di forte criticità che ha compromesso il raggiungimento degli obiettivi previsti dal piano industriale, e forse, con essi, la salvezza dell’Azienda.
Domenico Franzese
Consigliere comunale Lista Mastella
Consigliere comunale Lista Mastella
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