144 GIORNI PER COMPLETARE I LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DELLA STRADA IL CAMMINO DELLA PACE “BENEVENTO – PIETRELCINA”

Il Comune di Benevento lavora al completamento dei lavori di riqualificazione della strada ““Cammino della pace” da Benevento a Pietrelcina.

Saranno necessari alla ditta appaltatrice  144 giorni per chiudere definitivamente il cantiere. Ad annunciarlo sabato mattina il Sindaco di Benevento Clemente Mastella e l’assessore alle opere pubbliche Mario Pasquariello.

I lavori di riqualificazione della strada Benevento – Pietrelcina denominata il “Cammino della pace” hanno avuto ufficialmente inizio sabato mattina e  sono finanziati con fondi a valere sul POR Campania FESR 2014 -2020, Asse 7, per un ammontare pari ad euro 1.827.000,00.

L’intervento da eseguirsi prevede la riqualificazione del percorso intercomunale che da Benevento giunge fino a Pietrelcina attraversando le contrade Acquafredda, Camerelle e Ciofani.

Il progetto di riqualificazione della strada denominata “Il Cammino della pace” nasce dall’esigenza di valorizzare un percorso che già oggi esprime delle potenzialità derivanti dalla economia del turismo enogastronomico, dei paesaggi agrari, del turismo storico, artistico e religioso.

Esso si pone in sinergia con analoga progettazione presentata dal Comune di Pietrelcina.

Le opere a realizzarsi (fra le altre rifacimento del piano viabile, regimentazione delle acque, impianto di pubblica illuminazione) garantiranno una migliore accessibilità ai territori dei due comuni, concretizzando e favorendo la tendenza allo sviluppo economico già in essere: in sintesi garantiranno il rafforzamento dello sviluppo endogeno del territorio.

In particolare, l’intervento si pone l’obiettivo di contribuire:

– alla valorizzazione delle risorse paesaggistiche, ambientali, storico-culturali, ricreative del territorio rurale;

– alla valorizzazione ed al rafforzamento dei settori economici legati alle produzioni agricole e dell’economia del turismo religioso, culturale e rurale nonchè dell’attività agrituristica;

– ad incentivare la creazione di nuove attività economiche non direttamente legate al mondo agricolo, ma interessanti per il territorio rurale, come ad esempio piccole attività di artigianato, servizi per i fruitori (noleggio mezzi, ristoro), centri per le attività sportive o ricreative;

– alla valorizzazione ed alla tutela del paesaggio rurale con il recupero di strutture in disuso del territorio agricolo in modo da ridurre il consumo di suolo e favorire la cultura del recupero e del restauro piuttosto che la costruzione ex-novo;

– al recupero ed alla riqualificazione funzionale in ambito urbano di immobili dismessi.

I lavori saranno realizzati dalla Rillo Costruzioni srl.

 

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