Il violino di Linda Hedlund e il pianoforte di Francesco Nicolosi. A Benevento con Accademia di Santa Sofia sono arrivate le stelle della musica internazionale.
Presso l’Auditorium San Vittorino di Benevento, è tornata la grande musica con il secondo appuntamento della Stagione Concertistica 2022/23 proposta da Accademia di Santa Sofia, in fruttuosa sinergia con l’Università degli Studi del Sannio e il Conservatorio Statale di Musica “N.Sala” di Benevento.
Dopo il “furor di popolo” scatenato con lo spettacolo di Peppe Barra all’Auditorium S.Agostino, la nuova ricchissima kermesse, che vede sempre Filippo Zigante e Marcella Parziale alla direzione artistica, e Marcello Rotili, Massimo Squillante e Aglaia McClintock, alla consulenza scientifica, è passata a un altro luogo simbolo di Benevento, per tutti gli amanti della musica, e rilancia con due virtuose eccellenze internazionali della musica classica.
A esibirsi, sul palco del San Vittorino, infatti, sono state due stelle internazionali di prima grandezza, la giovane violinista finlandese Linda Hedlund e il “sommo” pianista siculo/napoletano Francesco Nicolosi.
Il programma, piacevolissimo, della serata ha visto due giganti a confronto, con due gioielli della storia musicale mondiale, composti appositamente per valorizzare le singole, differentissime, peculiarità e le reciproche potenzialità, indagando nel profondo le infinite e meravigliose possibilità di dialogo tra due strumenti egocentrici come violino e pianoforte: la Sonata n. 5 in Fa maggiore op. 24 denominata “La Primavera”, di Ludwig van Beethoven, e la Sonata in La maggiore di César Franck.
Il consueto preludio allo spettacolo ha visto protagonista la Professoressa Silvana Rapuano, con un bellissimo intervento dedicato agli scavi e ai ritrovamenti del sito archeologico dell’ex chiesa di Sant’Ilario a Port’Aurea a Benevento.
Ai microfoni di TV7 il Maestro Francesco Nicolosi, intervistato da Alfredo Salzano.
ARTICOLI CORRELATI