Acqua: Caruso (PRC), emergenza nel Sannio figlia di politiche sbagliate

“Mentre si moltiplicano i profitti delle multinazionali e delle imprese impegnate ad accaparrarsi l’oro blu – dice Caruso – si moltiplicano parallelamente le crisi e le emergenze idriche, in Italia e non solo. Dinanzi a questo modello fondato sugli affari per pochi e i disagi per tutti, i movimenti e i comitati civici in difesa dell’acqua pubblica, hanno raccolto 406.626 firme in calce alla legge d’iniziativa popolare per la ripubblicizzazione dell’acqua, legge attualmente in discussione alla camera in commissione Ambiente, il cui relatore è il deputato Maurizio Acerbo di Rifondazione Comunista”. “Sabato 1 dicembre – annuncia Caruso – i comitati in difesa dell’acqua pubblica hanno indetto una manifestazione nazionale a Roma per rilanciare i contenuti della proposta di legge: l’immediata approvazione della moratoria su tutti gli affidamenti del servizio idrico a spa, un piano nazionale per il risparmio idrico e per il riammodernamento delle reti idriche e la richiesta di una gestione pubblica e partecipata dai lavoratori e dalle comunità locali. Alla manifestazione sono attese decine di migliaia di persone che da tutta Italia porteranno nella capitale tutte le vertenze territoriali”. “Rivolgo un appello ai cittadini e ai rappresentati istituzionali della città di Benevento – conclude Caruso – ad aderire in massa a quest’appuntamento perché mai come in questo momento c’é bisogno di porre con forza l’attenzione e ribadire che l’acqua non è una merce, ma un bene comune dell’umanit

ARTICOLI CORRELATI