Aic-Lega Pro, fumata bianca: si gioca

l'accordo e' stato ratificato  dai club questa mattina  a Firenze ,  come detto dal Presidente Abete, non determina esclusione di società dalla ripartizione anche della quota di contributi relativa alla valorizzazione dei giovani, impiegando l'età media come criterio di ponderazione del sistema premiale di chi li utilizza.
La Figc farà attività di riequilibrio, ove se ne ravvisasse la necessità, utilizzando parte delle somme derivanti dai contributi federali derivanti dalla convenzione annualmente sottoscritta tra Figc e Lega Pro per lo sviluppo delle politiche di incentivazione per i giovani calciatori. In tale modo il criterio dell'età media, per la ripartizione di una parte delle risorse che derivano dalla legge Melandri, vive introducendo un peso ponderato che non determinerà esclusioni. La Lega Pro e l'Aic hanno ringraziato il Presidente Abete per la qualità dell'impegno profuso, determinante nel raggiungere l'accordo.
All'Assemblea erano presenti 68 società su 69. L'accordo è stato approvato all'unanimità.

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