Il Tribunale Amministrativo della Campania con una Ordinanza depositata ieri, ha di nuovo rinviato la decisione sui ricorsi presentati dalle società Quadrelle 2001 e GLM contro la Determina con la quale l’ex Dirigente del Comune di Benevento, Giuseppe Moschella, annullò la gara bandita a novembre 2015 per l’affidamento del servizio di mensa scolastica per cinque anni.
I giudici della ottava sezione del TAR hanno deciso di chiedere ai Carabinieri del NAS un accertamento sulla regolare presentazione della SCIA Sanitaria da parte della cooperativa Sociale Quadrelle 2001, uno dei documenti contestati dalla associazione Altrabenevento. La prossima udienza innanzi al Tribunale Amministrativo è prevista per il 2 novembre 2016 ma di certo l’amministrazione comunale non può attendere quella data per organizzare il servizio di somministrazione pasti ai bambini delle scuole materne ed elementari.
Durante la campagna elettorale Clemente Mastella, attuale sindaco, ha più volte assicurato ufficialmente che avrebbe innanzitutto riqualificato il Centro di Cottura comunale di contrada Capodimonte, ma appena eletto sindaco si è contraddetto ritenendo di non avere la disponibilità dei 500 mila euro che però erano stati indicati esattamente nel suo programma elettorale. Ha quindi annunciato che avrebbe utilizzato il centro di cottura della ex scuola dei Carabinieri che però non è nella disponibilità del Comune e comunque avrebbe bisogno di non pochi lavori per l’adeguamento. Che cosa intende fare, quindi, il Comune di Benevento per riorganizzare il servizio che secondo le assicurazioni dello stesso Mastella, dovrà cominciare il 15 settembre prossimo, cioè tra meno di due mesi?
Al momento non sappiamo neppure a quali risultati sono giunti gli studi dell’assessora Amina Ingaldi, ex consigliere comunale di opposizione, la quale ancora non da deciso se contestare alla cooperativa Quadrelle 2001 le numerose irregolarità per il servizio mensa reso da novembre a maggio scorso.
La nuova amministrazione non ha neppure assunto alcuna decisione in merito al provvedimento disciplinare avviato il giorno prima delle elezioni nei confronti del dipendente Gabriele Corona il quale, secondo il dirigente Angelo Mancini attualmente agli arresti domiciliari per ipotesi di corruzione, avrebbe “leso l’immagine dell’Ente” con diversi comunicati firmati come presidente di Altrabenevento per contestare lo scandaloso servizio di mensa scolastica.
Corona era stato convocato lo scorso 7 luglio per la audizione a difesa, ma la seduta fu rinviata per indisponibilità del Segretario Generale dell’Ente che attualmente è anche Dirigente del Settore Tecnico, il quale finora non ha fissato altra data per ascoltare il dipendente comunale.
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