ASIA. FLAICA CUB: “Come fare marcia indietro sui diritti sindacali a seconda della posizione del sindacato”

“La FLAICA CUB di Benevento in data 7 giugno 2018 teneva un’assemblea retribuita per comunicare ai lavoratori quanto era stato deciso in riunione davanti al prefetto, tra la nostra O.S. e la società Asia, in seguito alla convocazione delle parti per conciliare dopo la nostra dichiarazione di stato di agitazione.
In quella occasione la società ci comunico quanto deciso in una riunione precedente con CGIL-CISLUIL-FIADEL, su una rimodulazione dei turni di lavoro. Di comun accordo davanti al prefetto abbiamo concordato di consultare i lavoratori in assemblea retribuita, presentando regolare richiesta nei tempi e nei modi stabiliti dalla L.300/70 (Statuto dei lavoratori). Durante l’assemblea, partecipata dalla stragrande maggioranza dei lavoratori, iscritti e non, abbiamo spiegato tutto ai lavoratori, i quali hanno ritenuto l’accordo peggiorativo per loro condizioni già molto difficili, rispedendo al mittente le proposte di accordo. Posizione che abbiamo condiviso e rispettato, tant’è che, in occasione della riunione al Comune di Benevento alla presenza del Sindaco, abbiamo espresso chiaramente tutte le perplessità, proponendo di ricercare soluzioni alternative, contrariamente agli altri sindacati, che hanno calato come sempre la testa e hanno detto “signor si”.
La società non gradendo la nostra posizione, contraria al loro piano, per ripicca ha comunicato ai lavoratori che l’ora di assemblea tenuta dalla FLAICA CUB verrà defalcata del monte ora di ferie o premesso perché la flaica non è firmataria di CCNL. Siamo alle comiche.
Fermo restando che i lavoratori hanno ben gradito l’ora di assemblea perché per la prima volta qualcuno ha detto che si può dire di no alle pretese aziendale, la FLAICA CUB, stanca delle repressioni e intimidazioni aziendali, ha già incaricato i propri uffici legali per agire contro l’Asia di Benevento, una volta per tutte!”

F.L.A.I.C.A. UNITI C.U.B. BENEVENTO

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