E’ da settimane che ormai in associazione è un continuo susseguirsi di persone che subendo disagi presso l’Azienda Ospedaliera “G. Rummo” di Benevento, continuano a manifestare la propria amarezza.
Il presidente dell’associazione Io x Benevento, Giuseppe Schipani, ieri, si è recato personalmente presso il Pronto Soccorso per verificare quanto esposto da alcuni cittadini e ha avuto modo di riscontrare una condizione di gestione assolutamente allarmante, particolarmente nella gestione sanitaria del codice rosso.
Ho visto con i miei occhi, quei pochissimi medici e infermieri che con abnegazione, passione, professionalità e grande spessore umano, cercavano di sopperire le urgenze che derivano dal territorio ma, ovviamente, erano impossibilitati in mancanza di strumenti che consentono a Loro di operare serenamente e di risolvere le contingenze.
Ho visto persone addirittura in piedi per mancanza di barelle, altre mi riferivano di stare nel Pronto Soccorso da 3-4 giorni, qualcuno con gravi patologie ischemiche-cerebrali.
E’ una condizione che si verifica a cascata, che parte dalla ricezione e si ingolfa, poi, nei reparti.
Reparti, alcuni di alta specializzazione, che per mancanza di strumentazione e apparecchiature diagnostiche e non solo, rischiano di non poter trattare patologie importanti.
Oltretutto il Pronto Soccorso risulta essere un reparto fuori legge, ovvero che non è in conformità con le normative vigenti. Ci riferiamo alla mancanza dell’OBI ( Osservazione Breve Invasiva) e che porteremo a breve termine all’attenzione dell’Autorità preposte.
Per ciò che riguarda, invece, il codice Bianco e Verde, il servizio, oggi, viene garantito da una convenzione stipulata tra ASL e Ospedale che scade il prossimo 31 dicembre e che ancora non si ha contezza del rinnovo.
Insomma, il Rummo, ormai, appare come un Ospedale abbandonato a se stesso con una Direzione chiusa nelle proprie camere che risulta mancante anche nell’ordinaria amministrazione.
La settimana scorsa, pressati da molti cittadini, abbiamo inoltrato una richiesta di informazioni relativamente ad alcune delibere e all’utilizzo di risorse economiche previste per alcuni reparti.
Ad oggi, non ci è pervenuta alcuna risposta in merito. Questo esercizio, non fa altro che palesare quanto finora esposto e calpesta i diritti dei cittadini-contribuenti, oltre che non adempiere adeguatamente alle normative in materia di trasparenza.
Abbiamo appreso dalla stampa che alcuni primari, come il Prof. Catapano della Neurochirurgia, hanno partecipato e vinto concorso in altre strutture sanitarie e che potrebbero andar via.
Quindi, si potrebbero verificare delle condizioni molto importanti che porterebbero qualche professionista che oggi garantisce efficienza e qualità sanitaria al nostro territorio, a lasciare il nosocomio cittadino.
E’ di questo che la Direzione Generale dovrebbe interrogarsi.
A marzo scorso, l’associazione ha inoltrato presso la V Commissione consiliare della Regione Campania, una richiesta di audizione per chiedere informazioni certe sulla condizione del Rummo.
Anche i vertici Regionali fanno orecchio da mercante.
Ci chiediamo è un disegno che scaturisce dalla Regione Campania o solo dalla inefficienza della Direzione Generale?
Per questi motivi, per la condizione allarmante che sta caratterizzando l’Azienda Ospedaliera “G. Rummo” di Benevento, l’associazione IO X Benevento, comunica che nei prossimi giorni promuoverà una protesta pubblica presso la Direzione dell’Azienda e presso la Prefettura e che attiverà tutte le forme di tutela, rivendicando i diritti dei cittadini in tutte le sedi opportune.
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