Il tecnico del Benevento ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del turno infrasettimanale valido per la trentesima giornata del campionato di Serie C 2023-24 di questa sera contro il Potenza, terminato 2-0 per i giallorossi.
Mister Auteri si è detto felice e soddisfatto per questa vittoria, riconoscendo i progressi della squadra e dei singoli nonostante in alcuni momenti ci siano state situazioni di apprensione.
Di seguito, quindi, l’analisi dell’allenatore della Strega nel post-gara dell’Alfredo Viviani ai microfoni di OttoChannel:
SULLA VITTORIA CONTRO IL POTENZA: “Abbiamo fatto una buona partita, anche se puntualmente quando abbassiamo i ritmi non siamo capaci di gestire. A volte tendiamo a gestire, anche se possiamo continuare a tenere alti i ritmi. Questa sera, almeno, abbiamo provato a gestire meno, siamo in crescita anche su questo aspetto. Vincere fuori casa non è mai semplice, soprattutto contro una squadra forte. Abbiamo vinto con merito e questo è quello che conta anche se possiamo ancora migliorare alcune cose“.
SULLA SITUAZIONE IN CLASSIFICA: “Dobbiamo guardare a noi stessi, alla seconda partita in quattro gironi. La squadra mi è piaciuta, è cresciuta anche in autorevolezza. Abbiamo gestito, creato e pressato, soprattutto nel primo tempo. A inizio ripresa c’è stato un momento di apprensione, ma perché anche noi abbiamo abbassato i ritmi. Alla fine comunque, nell’economia del match, questi tre punti sono meritati“.
SU KARIC E SULL’ESSERE SQUADRA: “Ho un ottimo gruppo, fatto di professionisti e ragazzi per bene. Oggi ho scelto Karic perché era una partita adatta a lui e negli ultimi 15 giorni si era allenato bene. Abbiamo una rosa ampia, qualcuno si potrebbe sentire in disparte ma io non metto mai in disparte nessuno. Mi concentro sulla squadra, e il Benevento sta cominciando a dimostrare di essere squadra“.
SULLE ASSENZE DI STARITA, IMPROTA E KARIC CONTRO IL MESSINA PER SQUALIFICA: “Abbiamo tante alternative, abbiamo una rosa ampia e possiamo fare cose diverse: c’è Simonetti, c’è Masciangelo. A questo punto del campionato le squalifiche e le diffide sono all’ordine del giorno, ma non è un problema“.
SU SIMONETTI: “Può fare tutto, e anche meglio“.
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