Calcio: Fiorentina-Benevento 1-0, decide Vitor Hugo. Una gara dai due volti nel segno di Davide Astori

In un clima surreale, dove l’unico pensiero era rivolto a Davide Astori, la Fiorentina davanti al proprio pubblico ha battuto il Benevento per 1-0 grazie al gol di Vitor Hugo al 25’pt, guarda caso il sostituto del ‘Capitano’ viola prematuramente scomparso sette giorni fa a Udine. Quella del Franchi è stata una gara dai due volti, con Pioli che inizialmente ha deciso di puntare su Saponara mettendo Chiesa più vicino a Simeone. Dall’altra parte De Zerbi ha messo in campo un Benevento che pronti via si ritrova davanti a Sportiello ma Coda non aggancia per mettere in porta il pallone. Nel primo tempo la squadra viola ha cercato sin da subito la via del gol con Simeone che nel giro di 15 minuti non riesce a concretizzare. In un caso, su lancio in profondità di Vitor Hugo, si è ritrovato davanti a Puggioni ma il suo tiro è fuori. Al 13’pt (numero di Davide Astori) l’arbitro Pasqua di Tivoli ferma la partita perché dalla Curva Fiesole parte la coreografia della Curva Fiesole per ricordare il proprio ‘Capitano’. Tante bandierine viola, bianche e rosse per comporre il nome ‘Davode’ 13′. Alla ripresa della gara la Fiorentina cerca la via del gol e lo trova al 25′: corner di Saponara, Vitor Hugo svetta di testa e infila in rete. Abbraccio generale di tutti i giocatori, poi il brasiliano espone una maglia in onore di Astori e saluta la tribuna con mano tesa sulla testa, in segno di capitano. Fiorentina che nella seconda parte del primo tempo che cerca il raddoppio senza però trovarlo. A inizio ripresa De Zerbi cambia il suo Benevento e inserisce Del Pinto al posto di uno spento Brignola. Al 3’st su azione da calcio d’angolo la Fiorentina rischia di farsi autogol con una deviazione involontaria di Biraghi, palla sul fondo. Pioli decide di cambiare qualcosa e al 12’st richiama Saponara per Gil Dias ma è la squadra ospite che si riversa nella metà campo viola. Benevento che preme, che cerca il gol del pareggio con Djuricic ma Sportiello para. De Zerbi si gioca anche la carta Parigini proprio al posto di Djuricic mentre nella Fiorentina Falcinelli prende il posto di Simeone al 38’st. Nei minuti finali i legni delle porte diventano i protagonisti: al 43′ Coda colpisce il palo su azione da calcio d’angolo. Sulla rimessa in gioco l’azione va davanti all’area del Benevento, palla a Badelj che da fuori area colpisce il palo alla sinistra di Puggioni e Benassi, sottoporta, calcia alta sopra la traversa. E dopo 4 minuti di recupero l’arbitro Pasqua fischia la fine della gara con tutta la squadra viola che stramazza a terra e tutti i giocatori iniziano a piangere.

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