CALCIOSCOMMESSE: ATTI, EX MOGLIE RAJCIC RITIRO\’SOLDI COMBINE

Sarebbe stata l’ex moglie dell’allora calciatore biancorosso Ivan Rajcic (ora al Benevento), Nives Matasic, a ritirare a Treviso il compenso per dieci calciatori del Bari che – secondo l’accusa – si erano impegnati a perdere la partita in casa di serie B con il Treviso (0-1) dell’11 maggio 2008 in cambio di 7.000 euro a testa. Lo ha raccontato ai carabinieri baresi che indagano sul calcioscommesse l’ex biancorosso Andrea Masiello, interrogato il 30 luglio 2012. E’ quanto emerge dall’informativa conclusiva dei militari sulle combine di Bari-Treviso e di Salernitana-Bari (23 maggio 2009, 3-2). L’informativa è allegata agli atti dell’indagine conclusa dalla procura di Bari con la notifica a 33 indagati (27 dei quali calciatori, quasi tutti del Bari) dell’avviso di fine indagine per frode sportiva. Le indagini riguardano anche i risultati alterati in cambio di danaro di Bari-Sampdoria (0-1) e Palermo-Bari (2-1) della stagione di serie A 2010/2011. "Ivan Raicic – annotano i carabinieri – fu un altro promotore dell’accordo tanto da mandare la propria consorte Nives Matavic a Treviso, per ritirare il compenso per i calciatori del Bari: "So perfettamente che l’ex moglie di Raicic doveva andare a Treviso a prendere questi soldi e portarli a Bari", mette a verbale Masiello.(ANSA

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