Caro petrolio, bollette più salate.Rincari per luce (+3,9%) e gas (+4,1%)

Brutta sorpresa per gli italiani ritornati dalle vacanze pasquali. Dall’Authority per l’energia, cui spetta l’ultima parola in materia di aggiornamento tariffario, non è trapelata al momento alcuna indicazione su quelli che potrebbero essere i prossimi rincari. I dati arriveranno entro fine mese – probabilmente sabato prossimo – ma il presidente dell’organismo Alessandro Ortis, nei giorni scorsi ha parlato di “uno tsunami” riferendosi all’andamento del greggio. E ha spiegato di “continuare ad essere preoccupato delle quotazioni mondiali degli idrocarburi: i prezzi di petrolio e gas persistono su valori assai elevati e considerato che il sistema energetico italiano dipende molto dalla loro importazione, essi – ha aggiunto – hanno purtroppo ancora notevole influenza sui costi inclusi nelle nostre bollette”. Lo tsunami-greggio rischia così di travolgere – ha spiegato Ortis – “anche i benefici per i consumatori derivanti da una continua riduzione delle tariffe da noi amministrate, come quelle di trasporto e distribuzione, ed i vantaggi iniziali ottenuti grazie alle prime liberalizzazioni”. Se le prime stime dei centri di ricerca, come Nomisma Energia, dovessero comunque trovare conferma nell’entità degli aumenti stimati, la spesa complessiva degli italiani per le bollette della luce e del gas potrebbe lievitare di altri 60 euro su baseannua. Il rincaro si andrebbe ad aggiungere a quelli già scattati – sempre in seguito al caro-petrolio – nei trimestri precedenti che hanno visto, dal 1 ottobre 2007 a fine dell’anno scorso, le tariffe salire dell’1,6% per la luce e del 2,3% per il gas con un impatto sulla spesa annua della famiglia tipo di 30 euro. E che dal primo gennaio scorso sono salite ancora – +3,8% l’elettricità e +3,4% il metano – comportando un ulteriore aggravio di 48 euro sui bilanci degli italiani. Solo dalla fine del 2004 la spesa annua di ogni famiglia italiana registrerebbe così, solo per la voce luce-gas, un aggravio di circa 340 euro su base annua.

ARTICOLI CORRELATI