Comunicata stampa Gennaro Santamaria

“Mi rendo conto che oramai da parte di alcuni c’è il gusto di trasformare qualsiasi occasione di confronto politica in rissa verbale. Infatti, anche in questa circostanza mentre da una parte c’è chi, con senso di responsabilità, cerca di affrontare e risolvere o, se si vuole, cerca di contribuisce a risolvere i problemi concreti della nostra comunità, dall’altra, c’è chi deve sempre metterla, con modi cabarettistici, su un altro piano. Visto che non ci sono riuscito in precedenza, provo ancora una volta a spiegare il senso della mia iniziativa. L’aver condiviso, parzialmente, l’azione posta in essere dal Sindaco rispetto al Commissario di Governo, non significa voler coprire le manchevolezze che in questo settore si sono avute, da parte delle varie istituzioni preposte, in primo luogo la Regione Campania, in questi anni. Significa, diversamente, dare forza alle nostre Istituzione, a prescindere da chi protempore li rappresenta, quando queste decidono di difendere gli interessi del nostro territorio. Insomma, come si fa a non comprendere che se il Commissariato di Governo, anche in questo caso a prescindere da chi protempore lo rappresenta, dimostra di avere poca o scarsa attenzione nei confronti del nostro territorio sta commettendo un errore. Infatti, come si può non indignarsi, prima come cittadini e poi come amministratori, se un impianto di cdr, quello di Casalduni, viene prevalentemente utilizzato per risolvere l’emergenza rifiuti delle altre realtà territoriali della Campania e non della nostra Città e della nostra Provincia? Come si può non condividere una vertenza aperta in questo senso dal primo cittadino di Benevento che tende a risolvere, certo non in via definitiva, l’emergenza rifiuti nella nostra città?Detto questo! Io davvero non riesco a comprendere cosa centra tutto ciò con, così come affermato dai consiglieri Martini e Boccalone, la latitanza delle amministrazioni locali e i mancati provvedimenti assunti nel passato. E chi afferma il contrario? E’ del tutto evidente che la situazione attuale è figlia di una cattiva o inesistente politica nella gestione dei rifiuti nella nostra Regione. Ed è altrettanto chiaro che queste responsabilità sono da ascrivere in testa a chi avuto ruoli è funzioni e che non li ha saputo esercitare, mi riferisco in primis al Governatore Bassolino. Ma io non credo che una responsabile opposizione consiliare oggi si debba limitare a recriminare sugli errori del passato. In questo modo si commette l’errore che spesso si imputa all’avversario e cioè quello di fare la politica con la malattia del torcicollo. Insomma, non si smette mai di guardare in dietro evitando con ciò di affrontare i nuovi problemi le nuove sfide. Per quanto mi riguarda, e penso di rappresentare in questo l’opinione del mio partito, la sfida è quella di confrontarsi sulle questioni vere offendo soluzioni alternative. In questo senso io credo di aver anticipato in modo chiaro come la penso, su questo specifico problema, e spero quando prima di sentire l’opinioni di alleati e avversari sull’argomento.”

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