Covid. Aifa, vicini a 7500 pazienti trattati con monoclonali.

Continuano ad aumentare le prescrizioni di anticorpi monoclonali a pazienti Covid, arrivate, nella settimana tra il 13 e il 19 agosto a 389, a fronte delle 302 dei sette giorni precedenti. E’ quanto evidenzia il 20/mo Report sugli Anticorpi Monoclonali per Covid-19 dell’Agenzia italiana del Farmaco (Aifa), da cui emerge che finora sono 7491i pazienti con almeno una prescrizione nei registri di monitoraggio di questi farmaci.

Gli anticorpi monoclonali sono farmaci specifici contro il Covid-19, autorizzati in via emergenziale e disponibili anche in Italia a partire da marzo scorso per persone particolarmente fragili, con infezione recente da Sars-Cov-2. Grazie all’aumento di persone anziane e fragili vaccinate, le dosi settimanali prescritte sono calate in modo netto da aprile in poi: tra il 16 e il 22 aprile, erano state ben 945, mentre sono state appena 34 nella settimana dal 25 giugno al primo luglio. Tuttavia, il loro numero e’ in risalita, di pari passo al numero dei contagiati: sono state 74 nella settimana 2-8 luglio (+118%) e 80 nella settimana 9-15 luglio (+8%), 161 dal 16 al 22 luglio (+101%), 181 dal 23 al 29 luglio (+12%) , 268 dal 30 luglio al 5 agosto (+48), 302 fino al 12 agosto e appunto 389 fino al 19 agosto.

Sono in crescita, segnala il rapporto, anche le strutture sanitarie che li hanno prescritti, passate da 195 a 199, distribuite in tutte le regioni e, in termini assoluti, dall’inizio del monitoraggio, ad averne dispensati piu’ sono Lazio e Veneto, che hanno ‘sfondato’ quota mille rispettivamente con 1085 e 1002, Toscana, Campania e Lombardia. A chiudere la classifica sono Provincia autonoma di Trento (28), Molise (14) e PA di Bolzano (3). Cresce rispetto al precedente report il rapporto delle prescrizioni settimanali rispetto nuove diagnosi Covid avvenute nello stesso arco di tempo: sono state pari allo 0,9% su 43.630 nuovi casi di infezione, mentre erano lo 0,6% la settimana precedente.

 

(ANSA).

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