Per Lonardo tale delibera “fa il paio con quella che, pochi giorni or sono, chiudeva il progetto Panoramica, programma informatico che consentiva un controllo diretto dell’Asl sulle prescrizioni dei medici di base, anche in tempo reale e che era costata non poco ai colleghi che avevano dovuto attrezzarsi con personale qualificato, software, server e quanto altro per garantirne la piena operatività”.Sostiene Lonardo che “la prescrizione dei presidi poteva sembrare un’inutile sovrapposizione di competenze, ma invece era un’occasione indispensabile per un monitoraggio ulteriore dell’evoluzione della malattia e soprattutto per l’addestramento del paziente che indubbiamente ha più facilità di eloquio con il proprio medico che con un commesso di farmacia”.Fonte il Quaderno
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